Verifiche

QUESITI A RISPOSTA APERTA
1. Descrivi le funzioni fondamentali del suolo.
2. Indica le differenze tra suolo autoctono e suolo alloctono.
3. Che cosa sono le Regioni Pedologiche italiane?
4. A che cosa serve una carta pedologica d’uso del suolo?
5. Indica le caratteristiche di un terreno a pH acido e di un terreno a pH basico.
6. Quali sono e a che cosa servono le classi di capacità d’uso agricolo e forestale?
7. Quali sono le principali lavorazioni di un terreno?
8. A che cosa servono le concimazioni?
9. Come si pianificano le irrigazioni e come si attuano?
10. Descrivi gli elementi costitutivi del clima.
11. Come viene classificato il clima in funzione della distribuzione geografica e della scala?
12. Quali effetti hanno i cambiamenti climatici sugli ecosistemi?
13. Che cosa si intende per microclima?
14. Come e perché si effettua il miglioramento genetico sulle piante?
15. Di che cosa si occupa la biologia molecolare?
16. Che cosa sono le specie vegetali transgeniche?
17. In che cosa consiste la cisgenesi?
18. Quale è la tua opinione sull’utilizzo degli OGM?
19. Indica i principali obiettivi strategici della PAC 2015-2020.
20. Nella PAC, in che cosa consiste il pagamento ecologico?

QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA
1. La carta che rappresenta le Province Pedologiche è rappresentata in quale scala?
a 1 : 250.000
b 1 : 500.000
c 1: 1.000.000

2. Le piante resistenti in un terreno basico sono dette:
a acidofile
b basofile
c ossifile

3. Nella classificazione delle classi di capacità di uso, i suoli non idonei per l’uso agricolo intensivo rientrano nella:
a 4a classe
b 5a classe
c 6a classe

4. Tra le lavorazioni del terreno, i livellamenti costituiscono una:
a lavorazione straordinaria
b lavorazione ordinaria
c lavorazione ridotta

5. Il sistema di irrigazione formato da una tubazione a ponte rigida, con movimento dei tralicci in senso frontale si chiama impianto:
a fisso removibile
b a pivot
c rainger

6. L’uso di una concimazione a base di deiezioni, terricciati e letame si definisce:
a minerale
b organica
c composta

7. Il contenuto di acqua nel suolo a disposizione per la coltura è detto:
a capacità di campo
b punto di avvizzimento
c acqua disponibile

8. La moltiplicazione delle piante per ottenere individui del tutto simili alla pianta madre si definisce:
a agamica
b gamica
c selezione

9. La riproduzione per via sessuata (attraverso gli organi fiorali), con semi ottenuti da organi maschili e femminili di piante appartenenti a specie diverse si chiama:
a incrocio intraspecifico
b incrocio interspecifco
c incrocio mutante

10. Gli individui costituiti mediante geni derivanti da un’altra specie vengono definiti:
a mutanti
b biotecnologici
c transgenici

VERO O FALSO
1. I suoli che non hanno subito una trasformazione della loro struttura originaria si dicono alloctoni. V F
2. Le carte che rappresentano i Sistemi Pedologici delle Regioni italiane sono in scala 1 : 500.000. V F
3. I terreni a pH acido sono tipici dei climi aridi e siccitosi. V F
4. Le proprietà vertiche di un terreno gli conferiscono buona stabilità e basso potere plastico. V F
5. Le lavorazioni ridotte dei terreni sono definite anche minimum tillage. V F
6. Il valore della riserva idrica utile di un terreno si calcola in m2/ha. V F
7. Il raggiungimento del punto di avvizzimento produce danni irreversibili alle piante. V F
8. Il clima è costituito dalla media delle condizioni meteorologiche di una località, effettuata nel breve periodo. V F
9. Il fosforo è caratterizzato da elevata mobilità nel terreno in quanto è trattenuto dal potere assorbente, ed è indispensabile per lo sviluppo dell’apparato fiorale delle piante. V F
10. L’analisi del solo microclima è troppo limitata per influenzare il successo di una coltivazione agraria. V F
11. La moltiplicazione di una pianta può avvenire anche tramite gli apici vegetativi. V F
12. La chimosina viene utilizzata nelle tecniche casearie. V F
13. Le piante erbacee di maggior interesse agronomico appartengono alla divisione delle Angiosperme. V F
14. La struttura del fusto delle piante erbacee si distingue, rispetto alle arboree, per la struttura secondaria, che permane per l’intera durata del ciclo vitale della pianta. V F
15. Nella sezione trasversale del fusto erbaceo di piante monocotiledoni i fasci vascolari sono disposti in ordine sparso. V F
16. Il culmo delle piante erbacee è cavo al suo interno (per la mancanza di midollo) ed è poco resistente a causa dell’assenza di fibre e cellule mineralizzate. V F
17. Nella propagazione per talea si genera una nuova pianta con caratteristiche genetiche diverse dalla pianta originaria. V F
18. La micropropagazione in vitro permette di riprodurre cloni esenti da infezioni microbiche. V F
19. Con la propagazione per seme si originano piante con caratteristiche identiche a quelle della pianta originaria. V F
20. Nelle piante più evolute, l’apparato riproduttivo è il fiore in cui sono presenti gli organi sessuali: l’androceo (femminile) e/o il gineceo (maschile). V F

COMPLETA LE PAROLE MANCANTI
1. Il suolo riveste (dal punto di vista ambientale) molte funzioni vitali, quali: lo stoccaggio e la trasformazione sia di elementi .................. ed organici di ..................; la produzione di ..................; la filtrazione per la protezione delle .................. e lo scambio di .................. con l’atmosfera.
2. Le 34 Regioni Pedologiche italiane sono state definite sulla base: delle caratteristiche .................., climatiche, ..................; sulla base dei ..................; del regime termico e .................. (pedoclima); della capacità ..................; delle limitazioni .................. e dei principali processi ...................
3. Le colture necessitano di elementi nutritivi, soprattutto .................., fosforo e .................., in quantità sufficienti a fornire .................. e facilmente utilizzabili dalle ................... Tali integrazioni vengono fornite mediante ...................
4. Il contenuto di acqua nel suolo a disposizione delle colture è detto .................. ed esprime la quantità di acqua compresa fra la .................. (cioè la quantità di acqua che rimane nel .................. dopo la percolazione dell’.................. in eccesso), e il ............................ (che produce danni .................. alle colture).
5. Il clima può essere classificato in funzione della distribuzione geografica, cioè dalle .................. in cui i .................. fondamentali hanno valori relativamente ..................; in particolare, la classificazione di Köppen si basa sui valori assunti dalla .................. e dalla piovosità in relazione alla ...................
6. L’ingegneria genetica ha reso possibile il superamento di barriere di .................., consentendo .................. e quindi genesi di nuovi .................. partendo da .................. molto diverse e sistematicamente ...................
7. Le tecniche di cisgenesi e genome editing permettono di indurre cambiamenti nel .................., aggiungendo, rimuovendo o sostituendo brevi tratti di .................. (una o poche basi) in specifici ................... Si tratta di tecniche poco .................. e senza effetti ...................
8. La PAC 2015-2020 si propone tre obiettivi strategici: 1) produzione .................. sostenibile; 2) gestione sostenibile delle ..................; 3) sviluppo .................. equilibrato.
9. Le piante di piccola taglia (non oltre i ..................) e che nella parte aerea presentano un .................., non .................. e di consistenza .................., in grado di svolgere la fotosintesi .................., sono genericamente chiamate ...................
10. Il trasporto del polline dall’antera allo stigma è detto .................. e può essere .................. (autoimpollinazione) se si verifica con il trasporto del .................. dall’antera allo .................. dello stesso fiore (o di un altro fiore della stessa pianta), o .................. (impollinazione incrociata) se il trasporto avviene tra fiori di ...................

PRODUZIONI VEGETALI 
PRODUZIONI VEGETALI 
Volume A - Erbacee