2 Q 41 Macchine e tecnologie per la gestione del verde e del bosco SCORTECCIATRICI TIPOLOGIA 1 Le macchine scortecciatrici portatili sono mosse da un motore di Q motosega che aziona un rullo con lame o costolature che asportano la corteccia, tagliandola o fresandola. Sono mezzi faticosi da usare e di produttività poco superiore a quella conseguibile con attrezzi manuali. Vengono impiegate saltuariamente per completare la scortecciatura di tronchi dopo l esbosco. TIPOLOGIA 2 Q Le scortecciatrici a disco con coltelli sono impiegate per la scortecciatura in bianco di tondelli da cartiera, a volte per paleria. Da un disco ruotante di circa 50 cm di diametro sporgono 3-4 coltelli montati in posizione radiale. Il tondello viene fatto avanzare con moto a spirale con un apposito dispositivo e viene premuto contro il disco, i cui coltelli asportano la corteccia tagliandola. La macchina può essere mobile, portata e azionata da un trattore tramite la presa di potenza o fissa in stabilimento. L alimentazione è manuale. usata per tondelli di piccolo diametro (5-25 cm), per impieghi particolari. TIPOLOGIA 3 Q Nelle scortecciatrici a testa fresante, i tronchi vengono fatti passare, con movimento a spirale, sotto o sopra un cilindro con costolature o denti, premuto elasticamente contro il tronco, messo in rotazione con motori elettrici o idraulici, che asporta la corteccia fresandola in spirali. Queste macchine sono particolarmente adatte per tronchi di grande diametro, anche di forma irregolare (latifoglie); possono asportare mozziconi di rami, fresandoli. Sono macchine fisse, impiegate negli stabilimenti industriali e nelle segherie. La loro produttività, con legname di diametro superiore a 30 cm, è rilevante: alcune decine di metri cubi all ora. TIPOLOGIA 4 Q Nelle scortecciatrici a rotore i tronchi passano attraverso un anello ruotante (il rotore) che porta internamente 5-8 coltelli sagomati, premuti elasticamente contro il tronco: la corteccia viene asportata in spirali dalle punte dei coltelli. L alimentazione avviene mediante coppie o gruppi di 3 rulli autocentranti motorizzati, ripetuti allo scarico, nei quali i tronchi sono introdotti con nastri o catene trasportatrici. Queste macchine sono idonee per tronchi di forma regolare (soprattutto conifere), sramati accuratamente senza lasciare mozziconi. Le dimensioni dell anello rotore limitano i diametri teorici scortecciabili, sia minimi che massimi. Si hanno quindi diverse classi di rotori sostituibili sulla macchina tra loro. La produttività teorica delle scortecciatrici a rotore è molto elevata e si possono scortecciare 38 m3 di tronchi di 20 cm di diametro e 85 m3 di legname di 30 cm di diametro all ora. La produttività effettiva dipende dall efficienza della manipolazione del legname in alimentazione e scarico e, in generale, dai tempi morti: essa è mediamente inferiore alla metà di quella teorica. Per tale motivo, il lavoro specie con questa tipologia di scortecciatrici viene effettuato preferibilmente su piazzali appositamente attrezzati con mezzi per la movimentazione del legname quali catene alimentatrici e traslatrici e caricatori semoventi. 02_Parte_Quinta_2.indd 41 3/27/18 3:49 PM
MECCANICA E MECCANIZZAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI AGRICOLI
VOLUME 2 - PARTE QUINTA