72 PARTE PRIMA - Richiami di economia generale ESERCIZIO 1 Dall analisi di bilancio di un azienda a indirizzo orticolo è risultato che: l indice di produttività del lavoro dato dal rapporto fra le unità di lavoro totali presenti in azienda (Ult) e le unità di lavoro necessarie (Uln) è pari a 1,04 (5/4,8); l indice generale di produttività dato dal rapporto fra le vendite e il costo sostenuto per ottenerle (Vendite/Kt) è pari a 2,39 (86.456/36.150); l indice della leva nanziaria o dell indebitamento dato da rapporto fra capitale investito (Ci) e quello proprio (Cp) è pari a 4,18 (134.658/32.150); l indice di redditività del capitale investito dato dal rapporto fra il reddito netto e il capitale investito (Rn/Ci) è pari a 0,37 (50.306/134.658); l indice di rischiosità della gestione dato dal rapporto fra Kt/Ci, rappresenta la percentuale di capitale investito a rischio qualora la produzione non avvenga per motivi tecnici o non sia accettata sul mercato, tale valore è pari a 0,26 (36.150 /134.658). Se facciamo riferimento alla situazione ordinaria della zona abbiamo le seguenti comparazioni: Indici Riferimento ordinario nella zona Organizzazione del lavoro 1,8 Indice generale della produttività 1,7 Leva nanziaria 1,15 Redditività del capitale investito 0,18 Rischiosità della gestione 0,12 Diagnosi Il confronto evidenzia una buona capacità imprenditoriale nell organizzazione del lavoro (1,04 contro 1,8 del riferimento) e nella gestione delle spese di produzione (indice generale della produttività 2,39 contro 1,7). Si nota che l azienda è molto indebitata (indice dell indebitamento 4,18 contro 1,15 del confronto), ma è vero anche che ha una elevata redditività (0,37) con la quale è possibile far fronte ai debiti contratti che comunque comportano un aumento della rischiosità (0,26 contro 0,12). Si tratta di un imprenditore coraggioso, convinto che i suoi prodotti siano facilmente vendibili sul mercato di riferimento. ESERCIZIO 2 Fra gli indici tecnici più signi cativi, anche per una lettura senza confronti esterni, possiamo ricordare l indice che ci permette di conoscere gli addetti per ettaro: SAU (Super cie Agraria Utile)/Ul (Unità lavorative). Ad esempio, ammettiamo di avere 35 ha di super cie coltivata (SAU) e di impiegare 5 addetti. Risulterebbe che 35/5 5 7, cioè ogni lavoratore si occupa di 7 ettari coltivabili. Il dato deve essere interpretato in rapporto all indirizzo produttivo e al grado di meccanizzazione aziendale. Infatti, all aumento di capitale macchine dovrebbe aumentare il numero di ettari per ogni lavoratore e quindi diminuire il carico di lavoro aziendale. L indice di cui sopra è anche leggibile con alcuni indici economici che ci indicano la giusta strada per arrivare a un ottimale numero di addetti presenti in azienda. Uno di questi è la produzione vendibile in rapporto al numero di addetti (Plv/Ul). Ad esempio se un azienda produce 78.430 e ha impiegato 4 addetti, signi ca che ogni addetto ha prodotto 78.430/4 5 19.607 . ovvio che tanto più alto è il valore dell indice tanto migliore risulta l ef cienza economica dei lavoratori (produttività). In ogni caso, l indice deve superare il compenso dato al lavoro. Nel caso dell esempio, la produttività del lavoratore è di 19.607 , ma se il suo compenso annuo fosse di 21.780 è evidente che non sarebbe produttivo. 09_P01_C02.indd 72 3/27/18 2:43 PM
ECONOMIA E AGROSISTEMI
VOLUME 2