60 PARTE PRIMA - Richiami di economia generale SAU (ha) Tipo prodotto PU (t/ha) Plt (t) Reimp. Plv (t) Prezzo ( /t) Importo ( /t) 420 71.400 8.720 265.720 Attività degli allevamenti Latte Letame ULS Totale 34 capi 5 170 170 Reimpiego in azienda Nel caso di un azienda a indirizzo viticolo-olivicolo si prende in esame un fondo di 22 ha la cui SAU è di 20 ha così ripartiti: oliveto: 15 ha, allevato a vaso, con sesto di impianto 5 3 5; vigneto: 5 ha, allevato a guyot, con sesto di impianto 2,5 3 1. Per calcolare la produzione lorda vendibile sia dell oliveto che del vigneto si conteggia il numero delle piante presenti sulla superficie, si calcola la produzione lorda totale moltiplicando il numero delle piante per il valore della produzione a pianta e si moltiplicano per il proprio coefficiente di trasformazione per trovare la produzione sia di olio che di vino. Vediamo praticamente come vengono svolti questi calcoli: oliveto: 150.000 m2/sesto di impianto (5 3 5) 5 6000 piante 3 15 kg/pianta 5 90.000 kg 5 90 t 3 0,15 (coefficiente di trasformazione) 5 13,5 t di olio 3 11.000 /t 5 148.500 ; vigneto: 50.000 m2/sesto di impianto (2,5 3 1) 5 20.000 piante 3 1,5 kg/pianta 5 30.000 kg 5 30 t 3 0,7 (coefficiente di trasformazione) 5 21 t di vino 3 1.400 /t 5 29.400 . Si imposta quindi la tabella della Plv: Tipo prodotto SAU (ha) PU (t/ha) Plt (t) Plv (t) Reimp. Prezzo ( ) Importo ( ) Attività dei campi Oliveto Vigneto 15 5 6 6 Olio Vino Totale - - 90 30 90 30 Reimpiego nel processo di trasformazione Reimpiego nel processo di trasformazione Prodotti delle trasformazioni - 90 3 0,15 30 3 0,7 13,5 21 11.000 140 148.500 29.400 177.900 Mettendo questi due bilanci a confronto, si nota subito che nel primo caso la ricerca della Plv è caratterizzata da prodotti generalmente reimpiegati o da prodotti che vengono venduti nell anno agrario di produzione. Per quanto riguarda il secondo bilancio si può invece osservare che non sono prodotti reimpiegati come consumi intermedi, ma che subiscono una trasformazione e possono essere venduti sia nell anno di produzione sia negli anni successivi, a seconda delle scelte fatte dall imprenditore. In entrambi i casi, per quanto riguarda le spese di bilancio (quote, stipendi, salario, spese varie, tributi, interessi) saranno calcolate in base al tipo di imprenditore. L unico elemento di particolare evidenza è la differenza nel calcolo delle quote, dal momento che nel caso delle colture erbacee, industriali e foraggere spesso si fa ricorso al contoterzismo in operazioni come la semina o la raccolta, mentre nel caso delle colture arboree è più diffusa la presenza in azienda delle macchine operatrici per eseguire le lavorazioni necessarie durante il ciclo produttivo della coltura. 09_P01_C02.indd 60 3/27/18 2:43 PM
ECONOMIA E AGROSISTEMI
VOLUME 2