CAPITOLO 2 - Economia e produzione dell azienda agraria 53 Capitale scorta Questo capitale si suddivide a sua volta in: capitale scorte vive; capitale scorte morte. Figura 3 Stoccaggio in silos di mangime concentrato per bovine da latte. I fondi anticipati per il suo acquisto fanno parte del capitale di anticipazione. GLOSSARY Capitale scorte vive Live stock capital Capitale scorte morte Dead stock capital Capitale macchine e attrezzature Machinery and equipment capital Prodotti di scorta Stock products Il capitale scorte vive (o capitale bestiame) è rappresentato dal valore degli allevamenti. Questo valore è dato dalla somma del valore di ogni singolo capo allevato. Per calcolarlo, andrà rilevata la consistenza degli allevamenti aziendali accertando per ogni specie la/e razza/e allevate e il numero dei capi presenti per ogni fascia d età. Questo perché il valore varia, oltre che con la razza, anche con l età dell animale. Si tratta di un capitale fisso che concorre all ottenimento della produzione lorda vendibile. Il capitale scorte morte è rappresentato dall insieme del capitale macchine e attrezzature e dai prodotti di scorta. Il capitale macchine e attrezzature è formato dall insieme delle macchine e attrezzature presenti in azienda. Ne fanno parte, quindi, tutte le macchine motrici, operatrici e le attrezzature impiegate per l ottenimento della produzione. Si definisce quindi come capitale fisso a corredo del fondo. Per il rilievo di questo capitale si stila l elenco di tutte le macchine presenti in azienda, riportando per ognuna tutte le caratteristiche tecniche necessarie. Con questi dati è possibile quindi determinarne il valore oggettivo. I prodotti di scorta, sono dati da beni a fecondità semplice provenienti dalla produzione vendibile accantonata nei precedenti anni agrari e utilizzati come fattori produttivi nell anno corrente. I prodotti di scorta non fanno parte del capitale di anticipazione perché provengono dalla stessa azienda e sono costituiti da: sementi, paglia, foraggi, farine, letame (sottratti alla vendita per essere impiegati nelle operazioni successive). Tali prodotti non devono essere confusi con i reimpieghi che sono realizzati e utilizzati nell anno agrario corrente (non vengono accantonati). Fra questi prodotti rientrano parti delle produzioni non ancora vendute che sono momentaneamente giacenti nei magazzini aziendali. a c b Figura 4 Alcuni esempi di capitale di esercizio: (a) capitale macchine e attrezzature; (b) capitale bestiame allevato; (c) capitale prodotti di scorta (foraggi) per reimpiego in azienda. 09_P01_C02.indd 53 3/27/18 2:43 PM
ECONOMIA E AGROSISTEMI
VOLUME 2