ECONOMIA E AGROSISTEMI

52 PARTE PRIMA - Richiami di economia generale Il capitale fondiario GLOSSARY Capitale fondiario Land capital Investimenti ssi Fixed investments Capitale agrario Agricultural capital Figura 2 Il fondo agrario si caratterizza, nella realtà italiana, in maniera molto variegata a seconda dell area considerata: certamente i fondi, paesaggi viticoli sono tra quelli più rappresentativi in quanto sono diffusi su tutto il territorio nazionale. Il capitale fondiario è costituito dall insieme della terra e degli investimenti ssi su di essa effettuati. La terra non va intesa come un bene naturale, nel senso stretto del termine, in quanto negli anni gli imprenditori hanno bonificato, dissodato, sistemato dal punto di vista idraulico-agrario, costruito argini e laghetti, fabbricati, strade poderali, piantato frutteti e, dunque, hanno impiegato somme di denaro che restano ancorate al bene naturale terra. Per investimenti fissi si intendono tutti gli interventi effettuati sulla terra e che vanno a modificare la produttività e di conseguenza il suo valore. Per investimenti, quindi, si intendono le somme di denaro investite sul terreno a lungo termine. Ne sono un esempio le sistemazioni idraulico-agrarie, tutti i fabbricati, gli ambienti protetti e le colture arboree poliennali (Fig. 2). Quando si parla di capitale fondiario, si deve quindi intendere il bene naturale, con gli investimenti eseguiti su di esso, che va a costituire il fondo agrario e la base territoriale dell azienda con la sua posizione astronomica e geografica, che determina il clima e i processi produttivi e gli ordinamenti colturali. Al capitale fondiario fa riferimento la figura economica del proprietario, che percepisce quindi come compenso il Beneficio fondiario (Bf) ovvero l interesse generato dal capitale terra. Il capitale agrario (o di esercizio) A differenza del capitale fondiario, il capitale agrario non è incorporato stabilmente alla terra, ma è mobile e al servizio di quello fondiario, senza il quale quest ultimo non potrebbe funzionare, cioè è reso disponibile per la produzione. Il capitale di esercizio (o agrario) è costituito da: capitale di anticipazione; capitale scorta. Capitale di anticipazione Questo capitale è dato dalle liquidità anticipate per l acquisto dei mezzi tecnici e servizi (concimi, sementi, mangimi, diserbanti, noleggi, esperti, ecc.) (Fig. 3), necessari alle operazioni colturali, nell intervallo di tempo fra l impianto e la raccolta delle colture annuali o fra l inizio vegetativo e la raccolta delle colture arboree. Non va confuso con i prodotti di scorta (che vedremo in seguito), ma riguarda gli acquisti extra-aziendali effettuati al momento del bisogno. In alcuni casi, però, l imprenditore deve necessariamente immagazzinare alcuni mezzi tecnici perché, se al momento del bisogno non fossero disponibili sul mercato, il loro mancato utilizzo potrebbe danneggiare la produzione (ad esempio l uso tempestivo di fitofarmaci). D altra parte, immagazzinare tali prodotti impone un investimento consistente con costi (interessi) apprezzabili. 09_P01_C02.indd 52 3/27/18 2:43 PM

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VOLUME 2