360 PARTE QUARTA - Economia agraria e valutazioni territoriali Per potere assolvere il loro compito, i GAL hanno forma giuridica (società a responsabilità limitata, fondazioni, società consortili, ecc.) e si dotano di una struttura tecnica-operativa che svolge le attività di attuazione del Piano di Sviluppo Locale (PSL). Tali attività consistono, ad esempio, nell informare le comunità locali sugli interventi di sviluppo che sono stati programmati, nell elaborare e pubblicare i bandi di selezione dei soggetti destinatari dei fondi per lo sviluppo locale e il loro successivo sostegno, nell effettuare il monitoraggio delle attività svolte. Le funzioni essenziali dei GAL sono: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. elaborare e gestire (attuazione e monitoraggio) un Piano di Sviluppo Locale; rafforzare le relazioni tra i soggetti portatori di interesse sul territorio; favorire il superamento del prevalente interesse privato su quello pubblico; stimolare l adozione di comportamenti socialmente responsabili; produrre beni collettivi; colmare le carenze della pianificazione territoriale; stimolare gli enti territoriali verso una maggiore innovazione ed efficienza. Il contenuto del Piano di Sviluppo Locale deve essere l espressione di una politica tesa a valorizzare le risorse interne del territorio e a rafforzare il sistema di relazioni tra i soggetti locali portatori di interessi. Il PSL, che deve essere innovativo, integrato e intersettoriale, è uno strumento d azione collettivo mediante il quale i soggetti coinvolti esprimono interessi, soluzioni e percorsi comuni. Esso agisce da stimolo per le imprese in quanto permette di realizzare infrastrutture e servizi, favorisce la costituzione di reti, promuove la cooperazione tra le imprese del territorio, e anche tra queste e altre esterne al territorio oggetto del piano di sviluppo locale. Nel nostro Paese i progetti Leader, finanziati dai GAL, sono molteplici e diversificati. Ad esempio, alcuni producono vantaggi collettivi, altri stimolano lo sviluppo di filiere locali, altri ancora sono a forte valenza sociale e, infine, alcuni hanno un elevato valore di trasferibilità in altri contesti. Tabella 5 Link di riferimento per approfondire alcuni esempi di GAL. Lombardia http://www.gal-gardavalsabbia.it/ Sicilia http://www.galelimos.it/ Marche http://www.galsibilla.it/ Piemonte http://www.montagnebiellesi.it/ Sardegna http://www.galsgt.it/ Puglia http://www.luoghidelmito.it/ Basilicata http://www.gal-bradanica.it/ Emilia Romagna http://www.galdelducato.it Toscana http://www.leadersiena.it/ Calabria http://www.galareagrecanica.it/ Liguria http://www.agenziadisviluppogalgenovese.com/ http://gallaghiemontagna.it/ http://www.galgallura.it/it/ http://www.galmodenareggio.it/ PPROFONDIMENTO - L ecomuseo Il programma Leader, per le sue caratteristiche innovative di partecipazione delle comunità locali, è anche un idoneo strumento per la valorizzazione e la gestione sostenibile delle risorse naturali, contribuendo a preservare la biodiversità, intesa sia in termini quantitativi, come perdita di habitat e di specie, che qualitativi, come riduzione della qualità dell ambiente. Per tale motivo offre anche l opportunità di nanziare, tramite GAL, progetti che riguardano la costituzione di un ecomuseo. 20_P04_C03.indd 360 Quest ultimo rappresenta una modalità partecipativa di protezione dell ambiente ed è una istituzione culturale su base territoriale che svolge funzioni di ricerca, conservazione e valorizzazione dei beni naturali e culturali, come le memorie e le tradizioni, che sono caratteristici di un determinato luogo. L oggetto della tutela è l ambiente stesso, con le sue caratteristiche e i valori culturali che sono espressione del territorio e delle comunità locali. 3/27/18 3:18 PM
ECONOMIA E AGROSISTEMI
VOLUME 2