335 CAPITOLO 3 - Principi di programmazione e marketing territoriale Analisi e strategie di marketing Oggi un imprenditore agricolo deve saper svolgere attività sempre più complesse: in particolare, deve saper identi care lo spazio economico all interno del quale trovare un potenziale mercato per i propri prodotti e, nello stesso tempo, deve saper captare i segnali emessi dall ambiente per trasformarli in preziose informazioni per mezzo di appositi apparati e procedure di elaborazione. Data la complessità di queste attività, gli strumenti dell economia agraria, volti prevalentemente alla sfera della produzione, non risultano essere più sufficienti, anche perché è notevolmente aumentato il divario fra chi produce e chi compra (non si vende più nei mercati locali). Si parla ormai di mercati nazionali e internazionali e sono aumentati i passaggi tra produttore e consumatore, così come, di pari passo, è accresciuta la complessità del sistema economico. chiaro che mercati più ampi rendono possibile l incremento e la formazione di grandi imprese capaci di organizzare la produzione e la distribuzione su vasta scala e anche di favorire la divisione del lavoro e lo sviluppo di imprese specializzate nell intermediazione commerciale. In questa nuova prospettiva, tuttavia, il consumatore e il produttore vengono a trovarsi in posizioni sempre più distanti. Per ridurre tale divario servono strumenti capaci di raggiungere una clientela più vasta, con l obiettivo di pianificare e programmare la produzione e favorire la vendita della merce. Su queste basi nasce dunque il marketing aziendale, che rappresenta il processo con il quale si attua il fondamentale raccordo tra impresa e mercato e diventa un elemento basilare che permette di modificare a proprio favore l ambiente in cui l impresa opera, ritagliandosi uno spazio economico per la realizzazione dei propri obiettivi e che si identifica nella soddisfazione delle aspettative del cliente. In sostanza il marketing ha il compito di migliorare la forza commerciale dell azienda, prima acquisendo informazioni dal mercato e poi realizzando strategie competitive mirate. La gestione di marketing deve saper anticipare il futuro, ovvero interpretare la tendenza evolutiva del presente, in modo che l imprenditore non subisca, ma affronti i cambiamenti del mercato con tempestività. Dunque il marketing integra e coordina la commercializzazione dei prodotti partendo dall analisi della situazione che comprende una serie di indagini in grado di raccogliere informazioni e dati relativi al prodotto, di effettuare ricerche quantitative e qualitative sul mercato, di indagare le motivazioni di acquisto del cliente, la segmentazione di mercato, il posizionamento del prodotto, le varie politiche di prodotto/servizio, di prezzo di comunicazione e di distribuzione. Conclusa l analisi si procede individuando una strategia capace di valutare obiettivamente i rischi connessi con le scelte aziendali e individuare, se necessario, il modo per ridurli e ottenere una efficace politica commerciale. Al marketing è richiesto di individuare la clientela più idonea a una determinata produzione e creare azioni di mercato per ottenere prodotti in grado di soddisfare i possibili acquirenti. L azienda, d altro canto, per sopravvivere, deve saper individuare con efficacia i bisogni del cliente e le strategie più idonee per soddisfarlo. 20_P04_C03.indd 335 3/27/18 3:17 PM
ECONOMIA E AGROSISTEMI
VOLUME 2