ECONOMIA E AGROSISTEMI

302 PARTE QUARTA - Economia agraria e valutazioni territoriali Le proposte legislative presentate dalla Commissione nel 2011 sono un insieme molto corposo di documenti, comprendente ben sette Regolamenti, che hanno lo scopo di disegnare la nuova PAC per una durata di sette anni, dal 1° gennaio 2014. Nello specifico, i sette testi giuridici (dei quali i primi quattro sono i più importanti) riguardano i seguenti aspetti: Figura 3 Per i viticoltori la novità più rilevante della riforma PAC 2014-2020 è quella che prevede (già dal 1° gennaio 2016 e con ulteriori speci che del d.m. 935/2018) che, per l impianto di nuovi vigneti, non si dovranno più acquistarne i diritti da un altro produttore che espianta, ma andrà richiesta un autorizzazione gratuita, sulla base della disponibilità dei singoli Stati membri UE. I viticoltori che, invece, decidono di espiantare un vigneto riceveranno un autorizzazione al reimpianto non trasferibile, potranno cioè reimpiantare il vigneto solo nella propria azienda, senza possibilità di cedere (vendere) il diritto a terzi fuori dall azienda. 1. i pagamenti diretti: proposta di Regolamento che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell ambito della politica agricola comune. Sostituisce l attuale Reg. n. 73/2009 e detta le norme per tutti i pagamenti accoppiati e disaccoppiati della PAC; 2. l OCM unica: proposta di Regolamento che stabilisce un organizzazione comune di mercato dei prodotti agricoli (OCM unica) che sostituisce l attuale Reg. n. 1234/2007; 3. lo sviluppo rurale: proposta di Regolamento sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo per lo Sviluppo Rurale (FEASR); sostituisce l attuale Reg. n. 1698/2005, definendo gli interventi del secondo pilastro della PAC e le regole per la programmazione e la gestione dei Programmi di sviluppo rurale; 4. il regolamento orizzontale: proposta di Regolamento su finanziamento, gestione e monitoraggio della Politica agricola comune; sostituisce l attuale Reg. 1290/2005 (Regolamento orizzontale), stabilendo le norme per il funzionamento dei due fondi agricoli: il FEAGA e il FEASR; 5. alcune misure di mercato: proposta di Regolamento che determina le misure sulla fissazione di alcuni aiuti e rimborsi relativi all Organizzazione comune di mercato dei prodotti agricoli; 6. un Regolamento transitorio per il 2013: proposta di Regolamento che modifica il Regolamento del Consiglio (Ce) n. 73/2009 relativamente all applicazione dei pagamenti diretti agli agricoltori (misure transitorie) rispetto all anno 2013; 7. il trasferimento dei vigneti: si fa riferimento al d.m. 935 del 13/02/2018 che aggiorna la proposta di Regolamento che modifica il Reg. n. 1234/2007 recante l'organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) relativamente al regime di pagamento unico e al sostegno ai viticoltori. La struttura generale della proposta, in termini di obiettivi e strumenti, può essere considerata soddisfacente e in linea con l evoluzione del dibattito scientifico e politico che in questi anni si è sviluppato sulla PAC e sulle sue esigenze di riforma. Vi sono in particolare alcune novità di non poco conto che vanno accolte positivamente, come tentativi di rendere il sostegno della PAC più mirato e più equo per orientarlo in modo esplicito alla remunerazione di una serie di beni pubblici prodotti dall agricoltura che i cittadini europei hanno mostrato di apprezzare, e per i quali sembrano disposti a sostenere un costo come contribuenti. Ci si riferisce, in particolare, ai seguenti punti: il mantenimento del disaccoppiamento dalla quantità prodotta come criterio-guida del sostegno della PAC; 18_P04_C01.indd 302 3/29/18 11:56 AM

ECONOMIA E AGROSISTEMI
ECONOMIA E AGROSISTEMI
VOLUME 2