ECONOMIA E AGROSISTEMI

CAPITOLO 2 - Parametri e metodi del giudizio di valutazione o stima GLOSSARY Relazione tecnica di stima Estimate report 163 La relazione di stima Ogni qualvolta si redige una relazione tecnica di stima questa dovrebbe seguire uno schema rigido. Solitamente una relazione è composta da cinque parti: 1. 2. 3. 4. 5. introduzione o premessa; descrizione dell azienda; metodologia di stima; conteggi matematici; conclusioni. Va ricordato, inoltre, che per effettuare un buon lavoro di stima è necessario eseguire uno o più sopralluoghi in azienda per acquisire direttamente tutti i dati tecnico-economici necessari. Questi possono essere reperiti mediante rilievo tecnico, colloquio con il proprietario/imprenditore e acquisendo tutta la documentazione tecnica necessaria in azienda o presso gli uffici tecnici competenti (Catasto, conservatoria, ecc.). Analizziamo di seguito tutte le parti che compongono la relazione di stima. Introduzione o premessa In questa prima parte della relazione tecnica vengono riportati tutti i dati riguardanti il tecnico incaricato dello svolgimento della stima (nome, cognome, numero di iscrizione all albo professionale di appartenenza, ecc.), i dati del committente, il tipo di bene da stimare e lo scopo per cui è stata richiesta la stima (ad esempio una compravendita). Questa prima parte è solitamente molto breve e non richiede particolari dettagli tecnici. sempio Il sottoscritto Mario Rossi, iscritto all albo dei periti agrari di Roma con numero 2527, è stato incaricato in data 28/09/2017 dal signor Luca Bianchi, in qualità di proprietario dell azienda agricola denominata L oasi verde di valutare la propria azienda a scopo di compravendita . Descrizione dell azienda In questa parte della relazione devono essere descritte dettagliatamente tutte le caratteristiche aziendali del fondo oggetto di stima. Questi dati vengono raccolti dal perito al momento del sopralluogo. Le caratteristiche del bene in oggetto devono essere divise in due categorie: 1. caratteristiche intrinseche; 2. caratteristiche estrinseche. Nella prima categoria rientrano tutte caratteristiche proprie del bene, mentre nella seconda si ritrovano quelle che non sono proprie del bene, ma dell ambiente esterno in cui tale bene è inserito. Caratteristiche intrinseche: riguardano tutti gli aspetti propri del bene in oggetto. Fra questi vanno esaminati: ubicazione geografica (Comune, località, indirizzo); ubicazione catastale (foglio di mappa, particella); superficie del fondo (espressa in ettari e divisa fra SAU e tare improduttive); indirizzo produttivo (cerealicolo, zootecnico, frutticolo, orticolo); giacitura (pianeggiante, collinare, pendenze); 12_P02_C02.indd 163 3/27/18 2:50 PM

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VOLUME 2