ECONOMIA E AGROSISTEMI

134 PARTE SECONDA - Aspetti economici di valutazione dei beni e Catasto Con lo stesso ragionamento, se il prezzo dei foraggi fosse inferiore al loro valore di trasformazione, gli imprenditori sarebbero invogliati a trasformare in latte o carne quei foraggi anziché venderli sul mercato come prodotto della terra. Tutto ciò farebbe diminuire la quantità di foraggi sul mercato e la domanda sarebbe disposta a pagare un prezzo superiore pur di avere il bene. Quindi si avrebbe un aumento del prezzo dei foraggi, fino all equilibrio con il valore di trasformazione. Ci sono poi le procedure macroestimative: si occupano dei beni di interesse pubblico che non seguono le procedure degli aspetti economici, ma quella dell aspetto economico del valore d uso sociale. Le valutazioni riguardano gli ambienti storico-artistici e i beni territoriali (parchi) e si affrontano con il procedimento della disponibilità a pagare. Con l analisi costi-benefici si valutano, invece, i progetti pubblici (realizzazione di infrastrutture). Bisogna ricordare che i beni ambientali, generalmente, sono di natura pubblica e senza prezzo, non essendo possibile uno scambio sul mercato, tuttavia non avere un prezzo non significa non possedere un valore. Infatti l uso è un motivo di apprezzamento economico in quanto si ha un utilità attraverso la sua fruizione. Si pensi al valore d uso di un parco, di un fiume o di un opera d arte che si concretizza, ad esempio, durante una visita, con l esercizio della fotografia o con l attività sportiva. possibile comunque attribuire un valore a una risorsa ambientale anche a prescindere dal suo utilizzo. Si parla, allora, di valori di non uso quali il valore di opzione (desiderio di assicurarsi la disponibilità del bene nel futuro), il valore di esistenza (preservare il bene da una possibile distruzione) e il valore di lascito (possibilità di far usufruire la risorsa anche alle generazioni future). Valore economico totale (VET) 5 valori di uso 1 valori di non uso PPROFONDIMENTO - La tecnica della valutazione contingente Con questa tecnica gli individui sono chiamati a dichiarare il valore da loro attribuito al bene ambientale per mezzo di una intervista. Agli intervistati va presentata una situazione il più realistica possibile (le scelte dovrebbero essere dettate da motivazioni che regolano il comportamento in un mercato reale). La valutazione contingente viene largamente applicata grazie ai suoi notevoli vantaggi: permette di raggiungere facilmente una stima monetaria dei beni ambientali; è l unico metodo che permette di quanti care il valore economico di un bene in tutte le sue accezioni (valore d uso e non uso; esistenza, lascito, opzione, quasi opzione). La qualità del metodo dipende dalle seguenti tappe: identi cazione e descrizione del bene da valutare; de nizione del mercato ipotetico e degli strumenti di pagamento; modalità impiegate per indurre l intervistato a esprimere la propria disponibilità a pagare o ad accettare l indennizzo; predisposizione del questionario per l intervista. Tabella 1 Descrizioni delle varie fasi dell intervista. Descrizione del bene Dettagliata descrizione del bene speci cando le circostanze di fruizione Condizioni delle valutazione De nizione del Informare gli intervistati sui propri e altrui diritti speci cando le regole del mercato ipotetico mercato ipotetico Regole realistiche, chiare, corrette e leali Modalità di pagamento Metodo della risposta aperta Gioco di offerta bidirezionale Il questionario PRIMA PARTE: descrizione del bene e del mercato ipotetico SECONDA PARTE: domande tese a individuare la willing to pay TERZA PARTE: raccolta informazioni sull intervistato La raccolta delle informazioni può avvenire per posta, telefono o intervista personale (è la più ef cace) Metodo della risposta chiusa Carta di pagamento La valutazione contingente consente di attribuire un valore a beni e servizi altrimenti non valutabili compiutamente. 12_P02_C02.indd 134 3/27/18 2:49 PM

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VOLUME 2