4.4 Valutazioni per le successioni ereditarie

SUCCESSIONE

DE CUIUS
EREDI
Accettazione pura e semplice

Quando obbliga l’erede a rispondere dei debiti anche oltre l'attivo ricevuto (art. 475 CC)

Rinuncia con beneficio d'inventario

Accettazione Art. 519 CC

L’erede risponde dei debiti entro i limiti dell'attivo (art. 463 CC)

Per successione si intende il trasferimento del patrimonio da una persona defunta (denominata de cuius, dal termine latino che significa "colui della cui eredità si tratta") agli aventi diritto. La successione deve essere aperta al momento della morte del de cuius e va conclusa entro sei mesi.


L'art. 456 del Codice Civile sancisce che la successione deve essere aperta nel luogo e nel domicilio dove è avvenuta la morte del de cuius.

Non hanno diritto a ricevere l'eredità:

  • coloro che hanno ucciso o tentato di uccidere il de cuius;

  • chi ha indotto con dolo e/o violenza a fare revocare il testamento;

  • chi ha nascosto o manomesso il testamento;

  • chi ha presentato un testamento interamente falso.

La successione causa mortis può essere:

  • legittima, quando mancano le volontà testamentarie e quindi avviene per legge;

  • testamentaria, quando sono indicate le volontà del de cuius in un testamento;

  • necessaria, quando si devono risarcire agli eredi le quote legittime o di riserva in caso di testamento non regolare. In questo caso, la quota di cui il testatore può disporre è solo quella disponibile.

Le quote non sono fisse, ma variano in base al grado di parentela.

Una dichiarazione di successione è sufficiente che sia compilata da uno solo degli aventi diritto e vale anche per gli altri eredi.

I tipi di testamento

Testamento olografo (art. 601 CC): quando è scritto a mano, datato e firmato dal testatore, cioè la persona che esprime le proprie volontà in caso di morte.

Testamento pubblico (art. 603 CC): viene comunicato dal testatore a un notaio in presenza di due testimoni. Il testatore dichiara le proprie volontà al notaio che redige l'atto. Generalmente è conservato dal notaio stesso che informerà gli eredi al momento della morte.

Testamento segreto (art. 604 CC): può essere scritto dal testatore o da una terza persona. Deve essere datato e sottoscritto in ogni pagina. Generalmente è consegnato a un notaio che ne renderà noto il contenuto solo alla morte del testatore. Il notaio deve rilasciare un documento di ricevimento dell'atto che può essere noto a tutti.

Le fasi del lavoro peritale sono sintetizzabili come segue:

Collazione

È una operazione preliminare alla divisione. Consiste nell'obbligo, imposto a ciascun erede legittimo, di conferire nella massa ereditaria i beni ricevuti, a suo tempo, in donazione dal de cuius, salvo che il defunto non li abbia da ciò dispensati con un atto scritto. La dispensa da collazione, comunque, non produce effetto se non nei limiti della quota disponibile. In altre parole, la dispensa di collazione equivale a una disposizione testamentaria.

Da questo momento in poi può essere eseguita la divisione.

Divisione dei beni

Consiste nella distribuzione del patrimonio agli aventi diritto in base a quote di diritto che sono stabilite dal Codice Civile e dalla Legge n. 151/1975, detta "Riforma del diritto di famiglia".

Tabella 6 • Quote di diritto ereditario della successione legittima.

Grado di parentela con il de cuius

Quote di eredità

Più figli

In parti uguali

Coniuge + 1 figlio

1/2 + 1/2

Coniuge + figli

1/3 + 2/3

Coniuge

Tutto

Coniuge + fratelli e sorelle

2/3 + 1/3


Tabella 7 • Quote di fatto con cui è assegnata a ciascun erede una porzione reale del patrimonio.

Grado di parentela con il de cuius

Quota di riserva (QR)

Quota disponibile (QD)

Coniuge e 1 figlio

1/3 + 1/3

1/3

Coniuge + figli

1/4 + 1/2

1/4 

Figlio unico

1/2

1/2

Più figli

2/3

1/3

Ascendenti in linea retta

1/3

2/3

Successione e fisco

Sulla successione ereditaria grava l'imposta sulle successioni. A tal fine, entro sei mesi dall'apertura della successione, deve essere presentata, all'Agenzia delle Entrate, la denuncia di successione, corredata da:

  • certificato di morte;

  • stato di famiglia del de cuius e degli eredi;

  • copia autentica dell'eventuale testamento;

  • estratto catastale di tutti i beni immobili del de cuius;

  • eventuali documenti comprovanti passività deducibili (debiti ipotecari, ecc.).

L'imposta sulle successioni è indiretta, progressiva e per scaglioni. Viene applicata sulla parte attiva del patrimonio. Inoltre è applicata sulle singole quote che spettano agli aventi diritto. L'imponibile può essere ridotto solo in linea retta, in base al tipo di bene e al grado di parentela.


Tabella 8 • Calcolo dell'imposta di successione.

Imponibile per scaglioni (€)

Asse

ereditario

Fratelli e affini in linea diretta

Parenti di 4° grado e affini di 3° grado

Altri

beneficiari

5.000-50.000

-

-

3%

6%

51.000-125.000

-

3%

5%

8%

126.000-175.000

3%

6%

9%

12%

176.000-250.000

7%

10%

13%

18%

251.000-400.000

10%

15%

19%

23%

401.000-750.000

15%

20%

24%

28%

da 751.000 in poi

25%

24%

26%

31%


Oltre all'imposta di successione esiste anche l'imposta di registro.

Esempio di calcolo

Sia da calcolare l'imposta di successione per il seguente asse:

  • 1° appartamento: RI 820 x 100 (coeff. da 75 a 100) = 82.000 x 0,05 = 41.000 € perché è intestato al de cuius per il 50% e per la restante parte al coniuge superstite;

  • 2° appartamento: RI 850 x 100 = 85.000 € intestato interamente al de cuius.

Totale valore fiscale immobili: 41.000 + 85.000 = 126.000 €

A tale valore si aggiunge il 10% (denaro, gioielli, ecc.) di 126.000 € e quindi 12.600 € Si detraggono le spese per il funerale: 2.000 €

Imponibile: 136.600 €

Aventi diritto: coniuge e 1 figlio

Scaglione imponibile da 126.000 a 175.000 = 3%

Imposta di successione: 136.600 - 125.000 (perché fino a 125.000 € non è prevista tassazione) = 11.600 € x 0,03 = 348 €

ESERCIZIO 1

Si deve procedere alla successione, e divisione fra gli eredi, di un patrimonio di cui il de cuius non ha lasciato testamento. Gli eredi sono rappresentati dal coniuge superstite e da tre figli: Aldo, Bruna e Carlo. L’asse ereditario è formato da:

  • un appartamento: 93.000 €

  • una rimessa: 12.000 €

  • un negozio con avviamento commerciale: 150.000 €

Non c’è collazione e quindi la "riunione fittizia" corrisponde semplicemente alla somma dei valori stimati.

Secondo gli articoli del CC e la Legge n. 151/1975 si hanno le seguenti quote di diritto, in quanto il de cuius non ha usufruito dell’atto testamentario e della quota disponibile:


Grado di parentela con il de cuius

Quota

Coniuge superstite 1/3

1/3

Figlio Aldo

2/3

2/9
Figlia Bruna

2/9

Figlio Carlo 2/9


Formazione del patrimonio:

Appartamento: 93.000 

Rimessa: 12.000 €

Negozio: 150.000 

Totale: 255.000 


Ricerca delle quote di diritto espresse in €:

Coniuge 255.000 x 1/3 = 85.000 €

Figlio Aldo 255.000 x 2/9 = 56.667 €

Figlia Bruna 255.000 x 2/9 = 56.667 €

Figlio Carlo 255.000 x 2/9 = 56.667 €


Ricerca delle quote di fatto:

Eredi

Quota in €

Beni assegnati

Quota di fatto

Conguaglio

Coniuge

85.000

Appartamento

93.000

+ 8.000

Aldo

56.667

Rimessa + 1/3 negozio

62.000

+ 5.334

Bruna

56.667

1/3 negozio

50.000

- 6.667

Carlo

56.667

1/3 negozio

50.000

- 6.667

Totale

255.000

  0 

ESERCIZIO 2

Viene affidato a un tecnico l’incarico di valutare l’asse ereditario e di elaborare un progetto di divisione tra gli eredi che sono il coniuge superstite e due figli. La successione è testamentaria e dispone che a favore del figlio A vada la quota disponibile. Il patrimonio è rappresentato da:

  • un appartamento al 1° piano, in zona periferica;

  • un appartamento al 2° piano, in zona sub-periferica;

  • un appezzamento di terreno edificabile del valore di 132.000 €;

  • un fondo commerciale sfitto.

Valutazione dell’asse ereditario: per i beni immobili il perito ha eseguito una ricerca catastale e ha presentato la dichiarazione di successione all'Agenzia delle Entrate, corredata da tutti i documenti necessari. 

Le indagini successive, di ordine finanziario, hanno messo in evidenza anche un C/C attivo per 75.000 € e fondi di investimento per 45.000 €.

Valutazione appartamento sito in zona periferica: secondo le indagini effettuate, la rendita catastale è di 669 €. Il coefficiente di valutazione è di 125, pertanto il valore del fabbricato è di: 669 x 125= 83.625 €. Se si tiene conto che la valutazione a ppV mercato è di 1.200 €/m2, essendo l'appartamento 70 m2, avremo: 70 m2 x 1.200 €/m2 = 84.000 €.

Ai fini fiscali il perito ritiene di inserire il primo valore calcolato.

Valutazione appartamento zona sub-periferica: costituito da 55 m2 il cui valore di mercato è di 1.100 €/m2, da cui deriva che il suo valore è 60.500 €.

Appezzamento terreno edificarle: 132.000 €.

Valutazione del fondo commerciale sfitto: il valore a ppV mercato è di 38.000 €. Si tratta di 35 msprovvisti di servizi, nonché di impianti idraulici ed elettrici a norma.

Formazione del patrimonio:

Appartamento zona periferica 83.625 €
Appartamento zona sub-periferica 60.500 €
Appezzamento terreno edificabile 132.000 €
Fondo commerciale sfitto 38.000 €
C/C attivo 75.000 €
Fondi investimento 45.000 €
Totale 434.125 €


Poiché la successione è testamentaria ed è interessata anche la quota disponibile, la ricerca delle quote è così composta:

Grado di parentela con il de cuius

Quota di riserva (QR)

Quota disponibile (QD)

Coniuge + figli

1/4 + 1/2

1/4


Pertanto le quote di diritto sono:

Grado di parentela con il de cuius

Quote di diritto

Coniuge superstite

1/4

Figlio A

1/4 + 1/4

Figlio B

1/4


Determinazione delle quote di diritto in €:

Coniuge    434.125 x 1/4 = 108.531 €

Figlio A    434.125 x 1/2 = 217.062 €

Figlio B    434.125 x 1/4 = 108.531 €


Progetto di divisione fra gli eredi proposto dal perito:

1° Iterazione

Eredi

Quota in €

Beni assegnati

Quota di fatto

Conguaglio

Coniuge

Figlio A

Figlio B

108.531

217.062

108.531


Appartamento Sub. + C/C
Terra + fondi investimento 
Appartam. + fondo 
commerciale

135.500

177.000

121.625

+ 26.969
- 40.062 
+ 13.094


Totali  434.125     0


2° Iterazione

Eredi

Quota in €

Beni assegnati

Quota di fatto

Conguaglio

Coniuge

Figlio A

Figlio B

108.531

217.062

108.531

Appartam. sub-perif. + C/C
Terra + fondo commerciale 
Appartamento. + fondi 
investimento

135.500

170.000

128.625

+ 26.969
- 47.062 
+ 20.094


Totali  434.125     0


Imposta di successione per l’asse ereditario di cui sopra:

Appartamento zona periferica 83.625 €
Appartamento zona sub-periferica 60.500 €
Appezzamento terreno edificabile 132.000 €
Fondo commerciale sfitto 38.000 €
C/C attivo 75.000 €
Fondi investimento 45.000 €
Totale 434.125 €


Si aggiunge a tale valore il 10% per quelli che sono i beni non compresi nell'asse:

434.125 x 0,10 = 43.412 €

A questo valore si detraggono le spese del funerale (2.000 €):

43.412 - 2.000 = 41.412 €

434.125 € + 41.412 = 475.537 €

Calcolo dell’imposta dei singoli eredi

Le quote degli aventi diritto non sono soggette a tassazione e l'imposta di successione dovrà essere così ripartita fra gli aventi diritto:

  • scaglione 251.000 - 400.000 €;

  • asse ereditario 475.537 x 10% = 47.554 €;

  • coniuge 47.554 x 1/4 = 11.888 €;

  • figlio A 47.554 x 1/2 = 23.777 €;

  • figlio B 47.554 x 1/4 = 11.888 €.

STOP E SINTESI

Stima delle successioni ereditarie

Che cosa si intende con successione?

Il trasferimento del patrimonio da una persona defunta (de cuius) agli aventi diritto (eredi). La successione va conclusa entro sei mesi dalla morte.


Quante tipologie di testamento esistono?

La normativa prevede tre testamenti: olografo, segreto, pubblico.


Come avviene la divisione dei beni?

Consiste nella distribuzione del patrimonio agli aventi diritto in base a quote di diritto stabilite dal Codice Civile e dalla Legge n. 151/1975.


Quali sono le caratteristiche dell’imposta sulle successioni?

È indiretta, progressiva e per scaglioni; è applicata sulla parte attiva del patrimonio e sulle singole quote spettanti agli aventi diritto. L’imponibile può essere ridotto solo in linea retta, in base al tipo di bene e al grado di parentela.


STOP AND SUMMARY

Inheritance estimation

What is meant by inheritance?
It is the transfer of property from a deceased person (de cuius) to the people entitled (heirs). Any inheritance has to be completed within six months since the death.

How many types of testament exist?
The legislation establishes three types: handwritten, secret and public testaments.

How is the asset division made?
It consists in the distribution of the property to the people entitled according to the share of rights set by the Civil Code and by law n. 151/1975.

Which are the characteristics of the inheritance tax?
It is an indirect, progressive and bracket tax. It is applied to the active part of the inheritance and to the individual shares of the people entitled. The taxable part can be reduced only in a straight line, that is according to the asset type and the degree of kinship.

ECONOMIA E AGROSISTEMI
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VOLUME 2