Un tecnico è stato incaricato di valutare 23 t di letame bovino non restituito al momento della riconsegna di un fondo.
La ricerca viene eseguita a ppv valore di surrogazione in quanto nella zona il letame non ha un mercato definito.
Per l'equivalenza tecnica il perito ha scelto i seguenti concimi chimici:
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solfato ammonico 20-21% di azoto 260,00 €/t; prezzo Uf = 260,00/205 € (media fra 20-21%) = 1,26
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perfosfato minerale 19-21% di fosforo 380,00 €/t; prezzo Uf = 380,00/200 € (media fra 19-21%) = 1,90
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solfato potassico 50-52% di potassio 650,00 €/t; prezzo Uf = 650,00/510 € (media fra 50-52%) = 1,27
Si riporta, di seguito, la composizione del letame mediamente maturo:
- azoto (N) = 0,50%;
- fosforo (P2O5) = 0,265%;
- potassio (K2O) = 0,52%.
Riferendo, quindi, la ricerca a 0,1 t di letame avremo:
a) valore dell'azoto 1,26 x 0,50 € = 0,63
b) valore del fosforo 1,90 x 0,265 € = 0,503
c) valore del potassio 1,27 x 0,52 € = 0,660
Totale 1,793 €
Al totale di cui sopra si deve aggiungere il valore dell'apporto degli elementi organici (humus, microrganismi, ormoni, ecc.). Tale stima viene eseguita in modo soggettivo dai periti, ma raramente supera la metà degli elementi minerali. In questo caso si attribuisce un valore di 0,442 €.
Pertanto 0,1 t di letame maturo viene valutato:
1,793 + 0,442 = 2,23 €
Sulla base dei conteggi, il valore che deve essere assegnato al letame non riconsegnato sarà dato da:
23 t x 22,30 €/t= 512,90 €
Il valore di surrogazione può essere esteso anche a foraggi e mangimi in genere. Per questo il tecnico deve conoscere i principi dell'alimentazione animale al fine di stabilire l'equivalenza tecnica.