GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE

414 PARTE QUARTA Preparazione di carni 15% Oli extravergine di oliva 17% Altri prodotti 10% Formaggi 18% Ortofrutta e cereali 40% 8. Luogo di origine o di provenienza, qualora l omissione di tale indicazione possa indurre in errore il consumatore. 9. Istruzioni per l uso devono essere indicate in modo tale da consentire un uso appropriato del prodotto alimentare. 10. Indicazione del titolo alcolometrico-volumico effettivo per le bevande con contenuto alcolico superiore all 1,2% in volume. Sono previste alcune disposizioni particolari per quanto riguarda: le bottiglie di vetro riutilizzabili e gli imballaggi di piccole dimensioni; gli alimenti preimballati: quando i prodotti preimballati vengono commercializ17.14 Ripartizione % per comparto merceologico del numero di DOP-IGP in zati a un livello anteriore alla vendita al Italia. La classificazione dei riconoscimenti è stata effettuata rispettando la classi- consumatore finale o sono consegnati a colficazione dei comparti prevista dalla normativa comunitaria. (Fonte: elaborazioni lettività per essere trattati, le indicazioni Ismea su dati UE). possono figurare soltanto sui documenti commerciali purché la denominazione di vendita, la data di durata minima e il nome e l indirizzo del fabbricante o del confezionatore figurino sull imballaggio esterno del prodotto alimentare; gli alimenti presentati non preimballati alla vendita o gli alimenti imballati in occasione della vendita su richiesta del compratore. La commercializzazione dei prodotti alimentari conformi alla direttiva può essere vietata soltanto da disposizioni nazionali specifiche, giustificate da ragioni particolari come: la protezione della salute pubblica, la repressione delle frodi ovvero la protezione della proprietà industriale e commerciale. 17 3 Le aree montane nella legislazione La salvaguardia e la valorizzazione delle zone montane, ai sensi dell art. 44 della Costituzione, rivestono carattere di preminente interesse nazionale. Ad esse concorrono, per quanto di rispettiva competenza, lo Stato, le Regioni, le Province autonome e gli Enti locali. Comunitaria: Nazionale: Direttiva 75/268 EEC agricoltura di montagna e talune zone svantaggiate (inglese: mountain areas and less favoured areas LFA) Legge 97/94 - Legge sulla montagna LEGISLAZIONE Istituisce una mappatura delle zone svantaggiate in tutti i Paesi membri individuando per l Italia le aree montane e le aree alto-collinari 17.15 Articolazione legislativa delle norme per le aree montane. L.R. n. 57/1997 Le zone montane garantiscono la multifunzionalità attraverso i seguenti elementi: 0230.Capitolo 17.indd 414 Regionale (es. Marche): biodiversità e la complessità ecologica cioè la varietà di habitat e di ecosistemi; tutela ambientale (es. idrogeologica); prodotti tipici e sicurezza alimentare; riserve idriche; risorse forestali anche a scopi energetici; tradizioni e cultura popolare. 3/16/17 7:48 AM

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