364 PARTE QUARTA Appartengono a questa area anche le problematiche relative allo sviluppo di nuovi sensori per il controllo online della composizione dell atmosfera dello spazio di testa delle confezioni e di rilevatori in grado di monitorare la storia termica delle confezioni durante le fasi di distribuzione e commercializzazione. L imballaggio G LOSSARY Plastica: Plastic Alluminio: Aluminium Vetro: Glass Latta: Tin Carta: Paper Cartone: Cardboard un operazione unitaria centrale nel ciclo di preparazione e commercializzazione di ogni prodotto alimentare. I materiali di uso più frequente sono le plastiche, l alluminio, il vetro, la latta, la carta e il cartone. La normativa italiana, rappresentata dal D.M. del 21/3/1973 e dal D.M. del 6/2/1997, in linea con quella europea, prevede che tutti i materiali impiegati per la fabbricazione di contenitori per alimenti siano approvati dal Ministero della Salute. Negli anni, la legislazione ha subito costanti integrazioni e aggiornamenti fino alla definizione a livello europeo di regolamenti specifici come ad esempio i Regolamenti 1935 del 2004 e il Regolamento 2023 del 2006, l ultimo Regolamento 10 del 2011, riguardante i materiali e gli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. Fino a qualche tempo fa l imballaggio era costituito da un recipiente che, nel rispetto di determinate caratteristiche estetiche e funzionali, conteneva un prodotto. Oggi il vecchio contenitore ha cambiato ruolo e ha assunto una valenza strategica per gli operatori del largo consumo: l imballaggio definito col termine inglese packaging assume un accezione più ampia riferendosi non solo all involucro materiale e al complesso di operazioni attraverso cui la merce vi viene racchiusa, ma anche all insieme di simboli, parole, caratteristiche, disegni in grado di offrire una percezione di valori intangibili legati al prodotto. Tale insieme, presentato in modo diverso da azienda ad azienda, è definito con il termine inglese brand e contribuisce a creare un immagine di un prodotto in grado di distinguerlo dai concorrenti. In questo modo il packaging le cui funzionalità oltre quelle di contenitore sono efficacia nella comunicazione, efficienza nelle dimensioni, resistenza agli urti, sostenibilità, riciclabilità e flessibilità, risulta il primo, rilevante anello di congiunzione tra prodotto, brand e cliente finale (15.16). 15.15 Oltre ai tradizionali imballaggi, il moderno concept packaging lavora per rendere il prodotto alla vendita sempre più funzionale. Così l imballaggio può essere: 1) commestibile, dove i contenitori sono realizzati in materiale alimentare; 2) intelligente, per esempio cambiando colore man mano che il prodotto invecchia sullo scaffale; 3) solubile in acqua, ideale per esempio per le zuppe; 4) micropackaging, realizzato con materiale sostenibile; 5) imballaggio autoriscaldante o raffreddante, utile per i prodotti monoporzione che possono essere consumati sul posto. FINALIT E CARATTERISTICHE DEL CONDIZIONAMENTO Contenere adeguatamente il prodotto alimentare Rappresentare un adeguata barriera ai gas 2 e ai vapori 1 15.16 Finalità specifiche e caratteristiche funzionali del condizionamento dei prodotti alimentari. 0210.Capitolo 15.indd 364 6 Proteggere l alimento dai danni meccanici 7 Prevenire o ritardare la degradazione biologica 3 Prevenire o ritardare la degradazione fisica 8 Facilitare movimentazione e magazzinaggio 4 Presentare il prodotto in forma attraente 9 Rappresentare un opportunità di informazione 5 Consentire l identificazione sicura del prodotto 10 Essere degradabile e facilmente riciclabile 3/21/17 12:43 PM