POLITICHE AGRICOLE E ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO PRODUTTIVO 363 Capitolo 15 I principali vantaggi della vendita diretta sono: 1. recupero del valore aggiunto che si perde nelle fasi di commercializzazione e distribuzione (filiera corta); 2. redditività anche per aziende marginali e di piccole dimensioni; 3. responsabilizzazione maggiore nei confronti dei consumatori finali; 4. influenza sul comportamento e sulle abitudini sociali relative a una maggiore attenzione alla provenienza dei prodotti, alla sicurezza alimentare, alla sostenibilità ambientale dei processi di distribuzione e al sostegno dell economia locale; 5. opportunità di confronto diretto con il consumatore; 6. vendita di prodotti locali e di stagione, anche non collocabili nel mercato convenzionale. 15 3 15.14 La funzionalità dei contenitori per il food packaging dei prodotti alimentari deve garantire anche l ottimale mantenimento delle caratteristiche qualitative e organolettiche dei prodotti. Condizionamenti mercantili e packaging Una volta esaurite le diverse operazioni che permettono di trasformare le materie prime in un dato prodotto alimentare, esso deve essere confezionato per consentire la suddivisione in porzioni, la distribuzione e la protezione dagli agenti esterni durante tutto il periodo che va dal confezionamento al consumo. Determinare quali materiali sono più adatti e quali sono le condizioni migliori per conservare, trasportare e commercializzare gli alimenti così come pure stabilire l esatta shelf-life (vita di scaffale o data di scadenza) di una confezione o lo sviluppo di tecniche che consentano di prevenire o rallentare l insorgere dei fenomeni di degrado, sono attività scientifiche che ricadono nell ambito del food packaging. Questo settore di ricerca è spiccatamente interdisciplinare e implica una profonda conoscenza delle proprietà dei materiali e la capacità descrittiva e predittiva dei fenomeni di natura fisica, chimica e biologica che decorrono dal momento in cui i prodotti sono confezionati al momento in cui essi vengono consumati (15.14). Per affrontare queste problematiche, ci si avvale di tecniche investigative di avanguardia proprie della scienza dei materiali che permettono di misurare la permeabilità dei gas attraverso film polimerici, il loro comportamento meccanico e le eventuali interazioni con gli alimenti con cui entrano in contatto. Particolare importanza è data allo studio delle alterazioni di natura chimica, fisica e biologica degli alimenti e all influenza che su tali fenomeni ha l involucro gassoso che circonda l alimento racchiuso nella confezione. di analisi dei pericoli e dei punti di controllo critici HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points). Pertanto, è necessario un manuale aziendale di autocontrollo, specifico per ogni singola realtà e attuare procedure semplici, essenziali e compatibili con le dimensioni economiche dell azienda agrituristica. Fatta eccezione per le aziende che operano in regime di esenzione, perché non superano i limiti di fatturato previsti dalla legge e conseguentemente non iscritte al Registro delle imprese, per la vendita diretta in azienda alle cessioni di prodotti agricoli, ottenuti in maniera prevalente dalla coltivazione del fondo e dall allevamento di animali, effettuate da imprenditori agricoli ai sensi dell art. 2135 c.c. si applica il regime speciale in termini di IVA (detrazione forfetizzata con percentuali di compensazione). I piccoli produttori, devono comunque iscriversi al Registro delle imprese qualora 0210.Capitolo 15.indd 363 intendano esercitare attività di vendita diretta dei prodotti aziendali al di fuori della propria azienda. Alla vendita diretta al pubblico dei prodotti agricoli da parte degli agricoltori non si applica la normativa sul commercio neanche per quanto riguarda i requisiti di accesso all attività, alla programmazione della rete distributiva e agli orari di apertura e di chiusura degli esercizi di vendita, quindi non ci sono obblighi di chiusura domenicale o festiva. La DIAP è una dichiarazione di conformità sia per i requisiti igienico-sanitari dei locali sia per i requisiti di sicurezza delle attrezzature utilizzate. La modulistica è stata predisposta dalla Regione Lombardia il 2 febbraio 2009 con il decreto n. 790 (il DDC n. 10863 del 26/10/2009 aggiorna ulteriormente i modelli e le schede). Infine, il Ministero delle attività produttive ritiene che le autorizzazioni rilasciate ai sensi della legge n. 59 del 9 febbraio 1963 siano tuttora valide. 3/16/17 7:48 AM