17.2 Etichettatura degli alimenti: normativa e finalità
Le principali finalità dell’etichettatura alimentare sono:
1. descrivere correttamente le caratteristiche del prodotto;
2. non ingannare il consumatore su caratteristiche che il prodotto non possiede;
3. valutare il rapporto tra qualità del prodotto e prezzo di vendita;
4. garantire la correttezza delle operazioni commerciali e la libera circolazione dei prodotti alimentari nei mercati comunitari e internazionali;
5. promuovere il prodotto a livello commerciale.
Regione |
Prodotti dop |
Prodotti igp |
Totale |
Valle d’Aosta |
4 |
0 |
4 |
Piemonte |
13 |
7 |
20 |
Liguria |
2 |
1 |
3 |
Lombardia |
17 |
9 |
26 |
Veneto |
17 |
18 |
35 |
Trentino-Alto Adige |
8 |
3 |
11 |
Friuli-Venezia Giulia |
5 |
1 |
6 |
Emilia-Romagna |
18 |
18 |
36 |
Toscana |
13 |
11 |
24 |
Marche |
6 |
4 |
10 |
Umbria |
4 |
3 |
7 |
Lazio |
14 |
9 |
23 |
Abruzzo |
6 |
2 |
8 |
Molise |
5 |
1 |
6 |
Campania |
13 |
8 |
21 |
Puglia |
11 |
5 |
16 |
Basilicata |
5 |
4 |
9 |
Calabria |
11 |
4 |
15 |
Sicilia |
17 |
11 |
28 |
Sardegna |
6 |
1 |
7 |
17.9 Quadro dei prodotti DOP e dei prodotti IGP per Regione (Aggiornato al 15 marzo 2013).
Per quanto riguarda l’etichettatura alimentare esistono due Regolamenti: il CE 1924/2006 che si occupa della pubblicità e dell’informazione relative agli aspetti nutrizionali e salutistici dei prodotti alimentari, e il Regolamento UE n. 1169/2011 che ha regolarizzato l’intera materia dell’etichettatura. L’etichettatura dei prodotti alimentari deve riportare le menzioni obbligatorie. Esse devono essere facilmente comprensibili e visibili, chiaramente leggibili e indelebili. Alcune di esse devono figurare nello stesso campo visivo. La Direttiva 2000/13/CE sostituisce la Direttiva 79/112/CEE sull’etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari.
Le indicazioni obbligatorie sono riportate di seguito.
1. Denominazione di vendita.
2. Elenco degli ingredienti in ordine decrescente di peso e indicazione del loro nome. L’indicazione degli ingredienti non è richiesta per:
■ gli ortofrutticoli freschi;
■ le acque gassificate;
■ gli aceti di fermentazione;
■ i formaggi, il burro, il latte e la crema fermentata;
■ i prodotti costituiti da un solo ingrediente con la stessa denominazione di vendita del prodotto.