VERIFICHE

COMPLETAMENTO

1. La qualità totale di un alimento comprende: la qualità ............................................................... (o salubrità), la qualità ............................................, la qualità organolettica (o ....................................................), la qualità ............................................, la qualità ............................................ e commerciale.

2. Con il regolamento n. 178/2002 vi è l’obbligo della ............................................ di filiera, cioè del processo che segue il prodotto lungo la filiera dalla produzione sino al .................................... e prevede che vengano lasciate ................................................. in ogni passaggio, attraverso una idonea .........................................................., disponibile per le autorità di sorveglianza e di controllo, nel rispetto delle esigenze di ................................................ alimentare.

3. Su frutta e verdura vendute sfuse al dettaglio è ...................................................... che sia apposto un cartello indicante: ............................................, origine del prodotto, ............................................, eventuali ............................................ aggiunti, mentre è facoltativa l’indicazione del .............................................

4. La legislazione europea sostiene la produzione e la commercializzazione dei prodotti agricoli attraverso .................................................. di tipo settoriale: settore orticolo, ............................................, agrumicolo,dell’olio di ............................................, lattiero-.........................................., ovicaprino, bovino da ............................................, suinicolo e ............................................, ............................................ e uova, cerealicolo, ............................................, vitivinicolo, ............................................ e acquacoltura, settore del biologico e settore dei prodotti .............................................

QUESITI A RISPOSTA APERTA

1. Quali sono le componenti che determinano la qualità commerciale delle produzioni?
2. Quali sono le indicazioni che regolano la vendita dei prodotti ortofrutticoli freschi?
3. Quali sono le indicazioni che regolano la vendita di latte crudo?
4. Quali sono le caratteristiche del settore orticolo?
5. Quali sono le caratteristiche del settore dell’olio d’oliva?
6. Quali sono le caratteristiche del settore bovino da carne?
7. Quali sono le caratteristiche del settore cerealicolo?
8. Quali sono le caratteristiche del settore dei prodotti tipici?

QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA

1. Per la tutela della sicurezza alimentare, gli strumenti che l’Unione Europea ha adottato sono:
a il Pacchetto Igiene, costituito da un insieme di norme
b le norme tecniche elaborate da enti specifici
c l’adozione di manuali di corretta prassi operativa

2. I formaggi fusi:
a presentano formazione di muffe nella pasta
b sono prodotti da cagliata acidificata e demineralizzata
c sono ottenuti con l’ausilio di sali di fusione ed emulsionanti

3. Secondo la normativa relativa ai prodotti della pesca:
a soltanto il pescatore professionista è produttore primario
b il pescatore professionista e l’allevatore sono produttori primari
c sia il pescatore professionista che l’allevatore non sono produttori primari

4. Il settore frutticolo è caratterizzato da:
a specializzazione produttiva, sia a livello aziendale sia a livello di areali geografici
b diminuzione dei costi di produzione, condizionamento e commercializzazione
c diminuzione della pressione competitiva dei paesi UE

5. Il settore lattiero-caseario è caratterizzato da:
a aumento della produzione di latte alimentare e burro
b aumento della produzione di formaggi grana
c perfomance negativa per le esportazioni di formaggi e latticini

6. Il settore suinicolo e salumi è caratterizzato da:
a contrazione del patrimonio suino
b diminuzione dei costi di produzione
c miglioramento del deficit di bilancio delle carni

7. Il settore vitivinicolo è caratterizzato da:
a un patrimonio varietale povero e poco “regionalizzato”
b un progressivo arricchimento del patrimonio viticolo nazionale
c un progressivo impoverimento del patrimonio viticolo nazionale

8. Il settore biologico è caratterizzato da:
a aumento degli operatori e delle superfici
b aumento delle importazioni da paesi terzi ed export in diminuzione
c concentrazione delle superfici in poche regioni, per lo più settentrionali

VERO O FALSO

1. La salubrità è un aspetto della qualità totale di un alimento. V F
2. L’azienda agricola che alleva animali non può vendere in nessun caso direttamente le carni al consumatore. V F
3. I prodotti trasformati di origine animale e vegetale non possono essere elaborati all’interno dell’azienda produttrice e venduti al consumatore finale o al dettagliante. V F
4. Tra il 2000 ed il 2010 si è dimezzato il numero di aziende del settore agrumicolo in produzione. V F
5. L’offerta nazionale del settore ovi-caprino si caratterizza per una forte concentrazione territoriale nel Centro-Nord. V F
6. L’offerta del settore avicolo ha registrato una flessione della produzione di carni, soprattutto di pollo, e una crescita della produzione di uova. V F
7. Il settore floricolo è caratterizzato da una maggiore offerta di prodotto proveniente dall’estero e un aumento dei costi. V F
8. La contrazione produttiva del settore pesca e acquacoltura è imputabile alle minori catture della flotta italiana. V F

GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE
GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE