RIASSUMENDO

• L’attuale PAC si fonda su due pilastri: 1. aiuti al reddito degli agricoltori, concessi attraverso il pagamento unico aziendale, 2. misure di sviluppo rurale per sostenere l’ammodernamento delle aziende agrarie e lo svolgimento di attività multifunzionali come quella ambientale.
• Il mercato interno è il principale riferimento dell’agricoltura che tende a valorizzare le produzioni con le materie prime.
• Riguardo all’importazione, è rilevante il peso dei prodotti di origine animale e della pesca, rappresentati da materie prime o beni intermedi destinati ad ulteriori trasformazioni industriali.
• Ogni componente delle filiere agroalimentari persegue obiettivi propri, spesso in conflitto tra loro, che portano all’affermazione di una componente sull’altra a discapito dello sviluppo del sistema.
• Il food packaging determina i materiali più adatti e le condizioni migliori per conservare, trasportare e commercializzare gli alimenti, stabilire l’esatta shelf-life (vita di scaffale) di una confezione, sviluppare tecniche che consentano di prevenire o rallentare l’insorgere dei fenomeni di degrado degli alimenti.
• Il packaging rappresenta uno degli elementi fondamentali della strategia di marketing in quanto custode comunicativo del prodotto e del brand.
• Fattori caratterizzanti la filiera agroalimentare italiana sono: elevata polverizzazione dell’offerta e ridotta organizzazione commerciale; significativo grado di concentrazione della distribuzione; scarsa presenza di imprese agricole e alimentari di dimensioni medio-grandi.
• Rafforzare l’organizzazione e la concentrazione dell’offerta agricola attraverso lo sviluppo delle Organizzazioni di Produttori (OP) rappresenta una delle azioni strategiche della Commissione europea per contrastare l’asimmetria nel potere negoziale all’interno della filiera alimentare e stimolarne la competitività.
• Il fattore territoriale è importante perché influenza lo sviluppo dei differenti modelli organizzativi dell’agricoltura italiana.
• Il consumo di prodotti locali è una strada per preservare il territorio rurale consentendo l’insediamento di aziende in aree altrimenti destinate all’abbandono.
• Nella filiera lunga il produttore agricolo vende i prodotti senza avere alcuna influenza sul prezzo. Con la vendita diretta i produttori trattengono il valore aggiunto dei prodotti venduti, incassano un margine commerciale per unità di prodotto venduto estremamente più alto rispetto alla vendita della materia prima all’industria agroalimentare.

SUMMING UP

• There are two pillars in the current PAC. The first comes from the development of multifunctional activities such as the environmental one, the other comes from financial benefits to agricultural workers for farm modernization. The internal market is the main agricultural landmark which appraises production with raw materials.
• Taking import into account, products of animal origin and fishing are relevant and they are represented by raw materials or goods which are going to be subjected to additional industrial transformation.
• Each component in the production line has a precise role which is often in conflict with others, to the detriment of the development of the whole system.
• Food packaging deals with choosing the most suitable material and the best conditions for storing, transporting and marketing food products. It also establishes the shelf life of a product and decides on anti-deterioration techniques.
• Packaging is fundamental in marketing strategies because it introduces the product and its brand in an attractive way.
• What is specific in the Italian agro-food market is a high fragmentation of the offer, poor commercial organization and few medium-large sized agricultural and food companies.
• One of the strategic actions of the European Commission is to strenghten the organization and the concentration of the farming offer through the development of Producers’ Organizations (PO). In this way, counteracting the asymmetry in the negotiation power of the production line becomes possible, therefore driving competitivity.
• The territorial factor is relevant because it affects the development of the different organizational models of Italian agriculture.
• Consumption of local products is a means of protecting rural territory and thus encourage firms to settle in disused areas.
• In the long chain, the agricultural producer usually sells products without influencing the final price. Through direct sale, producers hold the difference gained from the products sold and, for each unit sold, producers receive a percentage which is much higher than their gain in case they sell the same items to the food industry.

VERIFICHE

COMPLETAMENTO

1. La PAC si fonda su .............................................: il primo è costituito essenzialmente dagli .................................. al reddito degli agricoltori, concessi attraverso il ........................................ unico aziendale; il secondo è rappresentato dalle ....................................... di sviluppo rurale, che mirano a sostenere l’..................................................... delle aziende agrarie e lo svolgimento di attività ............................................

2. Nella consapevolezza che l’agricoltura è importante per ridurre il rischio di ........................................ ambientale e per mitigare i cambiamenti ........................................ la nuova Politica Agricola Comune, a partire dal 2015, ha introdotto il ....................................... verde (........................................).

3. I pagamenti diretti della PAC, dal 1° gennaio 2015, sono basati su cinque punti chiave: ........................................ nazionale, “........................................................”, regionalizzazione, ........................................ e selezione dei .........................................

4. Lo strumento operativo della PAC è costituito dalle .................................................. Comuni di Mercato (..........................) rappresentate da un insieme di norme e misure che permettono all’Unione Europea di gestire il ........................................ di un determinato prodotto agricolo fissando prezzi ........................................, concedendo ................... ai produttori o agli operatori del settore, istituendo meccanismi di ........................................ della produzione e disciplinando gli scambi con i ........................................ terzi.

QUESITI A RISPOSTA APERTA

1. Qual è il merito della normativa che detta le nuove regole per la compravendita di prodotti agricoli e alimentari?
2. Quali sono le norme di riferimento per la vendita diretta dei prodotti agricoli?
3. Quali sono i vantaggi della vendita diretta?
4. Che cosa si intende per shelf-life?
5. Di che cosa si occupa il food packaging?
6. Qual è la strada da percorrere per ovviare alle insufficienti dimensioni economiche delle aziende agricole italiane?
7. Quali fattori influenzano lo sviluppo delle OP?
8. Quali sono i differenti obiettivi che perseguono i principali anelli della filiera agroalimentare?

QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA

1. Dopo la creazione di una OCM Unica, l’architettura giuridica della PAC si regge:
a su 2 pilastri e su 4 regolamenti del Consiglio
b su 4 pilastri e su 2 regolamenti del Consiglio
c su 1 regolamento

2. Il primo pilastro si occupa di due temi:
a gli interventi di mercato e i pagamenti diretti agli agricoltori
b i pagamenti diretti agli agricoltori e lo sviluppo rurale
c lo sviluppo rurale e gli interventi di mercato

3. Il secondo pilastro si occupa:
a dei pagamenti diretti agli agricoltori
b della promozione dello sviluppo rurale
c degli interventi di mercato

4. Il regolamento n. 10 del 2011 riguarda:
a i materiali e gli oggetti in plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari
b la vendita diretta
c OCM Unica

5. L’industria di trasformazione alimenta la ristorazione:
a con il 71% dei suoi prodotti
b con il 11% dei suoi prodotti
c con il 41% dei suoi prodotti

6. I fattori che caratterizzano la filiera agroalimentare italiana sono:
a ridotta polverizzazione dell’offerta, concentrazione del settore della distribuzione, elevata dimensione delle imprese
b elevata polverizzazione dell’offerta, concentrazione del settore della distribuzione, ridotta dimensione delle imprese
c elevata concentrazione dell’offerta, polverizzazione del settore della distribuzione, ridotta dimensione delle imprese

7. Nello sviluppo delle OP influiscono i seguenti fattori:
a territoriale, manageriale, identitario
b territoriale e identitario
c manageriale e territoriale

8. Nel settore lattiero-caseario, le OP di maggiori dimensioni sono localizzate soprattutto nelle regioni:
a settentrionali (Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto) alle quali si aggiunge la Sardegna
b centro-settentrionali (Toscana, Lazio e Veneto) alle quali si aggiunge la Lombardia
c meridionali (Campania, Calabria e Basilicata) alle quali si aggiunge la Sicilia

VERO O FALSO

1. Il principio di corresponsabilità (1977) consisteva in una riduzione dei prezzi garantiti. V F
2. La prima sostanziale modifica della PAC è avvenuta nel 1992 con la riforma Mac Sharry, attraverso la graduale sostituzione degli interventi su prezzi e mercati, con gli attuali aiuti sul reddito. V F
3. Il secondo pilastro della PAC è costituito essenzialmente dagli aiuti al reddito degli agricoltori, concessi attraverso il pagamento unico aziendale. V F
4. Il primo pilastro della PAC è rappresentato dalle misure di sviluppo rurale, che mirano a sostenere l’ammodernamento delle aziende agrarie e lo svolgimento di attività multifunzionali come quella ambientale. V F
5. Il pagamento unico aziendale dipende dalla produzione, ma è condizionato al rispetto, da parte degli agricoltori, di alcune pratiche per il mantenimento della fertilità del suolo, di rispetto dell’ambiente e di benessere degli animali. V F
6. L’attuazione degli interventi avviene nell’ambito dei Piani di Sviluppo Rurale (PSR), cofinanziati dall’Unione Europea, e messi a punto e gestiti direttamente dalle Regioni. V F
7. Le Organizzazioni Comuni di Mercato (OCM), come strumento operativo della PAC, erano rappresentate da un insieme di norme e misure che permettevano all’Unione Europea di gestire il mercato di un determinato prodotto agricolo (produzione e scambi). V F
8. I due parametri di riferimento per l’agricoltura e le industrie alimentari, al fine di organizzare la loro produzione, sono il commercio estero ed i consumi interni. V F

GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE
GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE