14 2 Qualità e tutela dei prodotti agroalimentari
Il Reg. UE n. 1151/2012, entrato in vigore dal 3 gennaio 2013, disciplina la qualità dei prodotti agricoli e alimentari abrogando e sostituendo i regolamenti comunitari numero 509 e 510 del 2006.
Questo nuovo regolamento fa parte del “pacchetto qualità” che è stato redatto dalla Commissione europea nell’anno 2010 allo scopo di delineare una politica della qualità dei prodotti agricoli con maggiore coerenza e finalizzata a sostenere gli agricoltori per una più efficace comunicazione del valore aggiunto dei loro prodotti.
Il campo di applicazione del Reg. n. 1151/2012, oltre ai prodotti agricoli destinati al consumo umano, comprende anche altri prodotti di origine agricola come ad esempio fieno, fiori e piante ornamentali, con l’esclusione dei prodotti vitivinicoli, di cui al Reg. n. 1234/2007, e delle bevande con contenuto alcolico.
I regimi di qualità regolamentati sono la Dominazione di Origine Protetta (DOP), la Indicazione Geografica Protetta (IGP), la Specialità Tradizionale Garantita (STG) e le indicazioni facoltative di qualità.
Queste ultime, per la tutela e la valorizzazione dei prodotti ottenuti in aree specifiche, come ad esempio quelli ad uso alimentare realizzati in zone di montagna, di cui al Reg. Ce n. 1257/1999, tra le indicazioni facoltative di qualità è stata introdotta l’indicazione “prodotto di montagna”. Con questa novità la politica europea ha voluto affermare il fatto di considerare come risorsa i contesti territoriali peculiari, marginali, che sono anche riserva di biodiversità e di prodotti caratteristici che differenziano il modello agricolo europeo rispetto ad altre aree del nostro Globo (vedi anche Cap. 13).
Principali normative generali di riferimento, italiane e comunitarie, in materia di alimenti
■ Decreto del Presidente della Repubblica 327/1980 - Attuazione della legge 283/1962, e successive modificazioni, in materia di disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande.
■ Regolamento (UE) 931/2011 - Requisiti di rintracciabilità fissati dal Regolamento (Ce) 178/2002 per gli alimenti di origine animale.
■ Decreto legge 158/2012 - Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute.
■ Direttiva 2002/99/Ce - Regole di polizia sanitaria che regolamentano la produzione, la trasformazione, la distruzione e l’introduzione dei prodotti di origine animale destinati al consumo da parte dell’uomo.
■ Regolamento (Ce) 852/2004 e successive modifiche - Igiene dei prodotti alimentari.
■ Regolamento (Ce) 854/2004 e successive modifiche - Norme specifiche per l’organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano.
■ Regolamento (Ce) 882/2004 - Controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali.
■ Regolamento (Ce) 669/2009 e successive modifiche - Modalità di applicazione del Regolamento (Ce) 882/2004 in relazione al livello accresciuto di controlli ufficiali sulle importazioni di mangimi e alimenti di origine non animale.
■ Decreto legislativo 193/2007 - Attuazione della Direttiva 2004/41/Ce relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei Regolamenti comunitari nel medesimo settore.
■ Regolamento (Ce) 2073/2005 e successive modifiche - Criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari.
■ Regolamento (Ce) 183/2005 e successive modifiche - Requisiti per l’igiene dei mangimi.
■ Regolamento (Ce) 767/2009 - immissione sul mercato e uso dei mangimi.
■ Regolamento (Ce) 1234/2007 e successive modifiche - Organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (Regolamento unico OCM).
■ Decreto legislativo 109/1992 - Attuazione delle Direttive 89/395/Cee e 89/396/Cee concernenti l’etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari.
■ Decreto legislativo 77/1993 - Attuazione della Direttiva 90/496/Cee concernente l’etichettatura nutrizionale dei prodotti alimentari.
■ Direttiva 2008/100/Ce - Modifica della Direttiva 90/496/Cee.
■ Decreto legislativo 181/2003 - Attuazione della Direttiva 2000/13/Ce concernente l’etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari, nonché la relativa pubblicità.
■ Decreto legislativo 114/2006 - Attuazione delle Direttive 2003/89/Ce, 2004/77/Ce e 2005/63/Ce in materia di indicazione degli ingredienti contenuti nei prodotti alimentari.
■ Decreto legislativo 178/2007 - Disposizioni correttive e integrative al Decreto legislativo 114/2006, nonché attuazione della Direttiva 2006/142/Ce.
■ Regolamento (Ce) 1924/2006 e successive modifiche - Indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari.
■ Regolamento (UE) 432/2012 - Compilazione di un elenco di indicazioni sulla salute consentite sui prodotti alimentari.
■ Circolare Ministero Sviluppo Economico 22/07/2010 - Etichettatura allergeni.
■ Legge 4/2011 - Disposizioni in materia di etichettatura e qualità dei prodotti alimentari.
■ Decreto ministeriale 209/1996 - Disciplina degli additivi alimentari consentiti nella preparazione e per la conservazione delle sostanze alimentari in attuazione delle Direttive 94/34/Ce, 94/35/Ce, 94/36/Ce, 95/2/Ce e 95/31/Ce.
■ Regolamento (Ce) 1333/2008 e successive modifiche - Additivi alimentari.
■ Regolamento (Ce) 1334/2008 e successive modifiche - Aromi e ingredienti con proprietà aromatizzanti alimentari.
■ Decreto ministeriale 199/2009 - Requisiti di purezza specifici degli additivi alimentari.
■ Regolamento (Ce) 1935/2004 - Materiali e oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari e abrogazione delle Direttive 80/590/Cee e 89/109/Cee.
■ Regolamento (Ce) 450/2009 - Materiali attivi e intelligenti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari.
■ Regolamento (Ce) 10/2011 e successive modifiche - Materiali e oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari.
■ Regolamento (UE) 231/2012 - Specifiche degli additivi alimentari elencati negli allegati 2 e 3 del Regolamento (Ce) 1333/2008.