CAPITOLO 2 - Il mercato e la teoria del prezzo GLOSSARY Piccolo imprenditore Minor entrepreneur 61 Possono ottenere il riconoscimento di IAP le società di persone, cooperative e di capitali a condizione che lo statuto preveda attività agricole e che possiedano i seguenti requisiti (art. 1, D.lgs. 99/2004): per le società di persone, almeno un socio deve possedere i requisiti IAP; per le società cooperative, almeno 1/5 dei soci deve possedere i requisiti IAP; per le società di capitali, almeno un amministratore deve possedere i requisiti IAP. Allo IAP iscritto alla gestione previdenziale e assistenziale dell INPS sono riconosciute le agevolazioni tributarie e creditizie del coltivatore diretto. L accertamento del possesso dei requisiti richiesti dalla legge è affidata alle Regioni e alla stessa INPS. L art. 2083 del Codice Civile de nisce i piccoli imprenditori come i coltivatori diretti del fondo, gli artigiani, i piccoli commercianti e tutti quelli che esercitano attività professionale organizzata prevalentemente con il proprio lavoro o con quello dei componenti della famiglia . La Legge 1047/1957 che introduce l assicurazione per invalidità e la vecchiaia nel settore agricolo, dispone che siano considerati coltivatori diretti i proprietari e gli affittuari che si dedichino in modo esclusivo o prevalente alla coltivazione manuale dei fondi e all allevamento e governo degli animali. La Legge n. 203/1982 de nisce come coltivatori diretti coloro che coltivano il fondo, sempre che tale forza lavoro costituisca almeno 1/3 di quella occorrente, tenuto conto anche dell impiego di macchine agricole. Il lavoro della donna è considerato equivalente a quello dell uomo (art.6). Compravendita e af tto di fondi rustici Il trasferimento della proprietà dei fondi agricoli, siano essi piccoli appezzamenti di terreno o intere tenute, è regolato da normative specifiche. Difatti, accanto agli aspetti comuni a tutte le compravendite immobiliari (le verifiche sulla proprietà e libertà da ipoteche, pignoramenti e altri vincoli, la regolarità edilizia e catastale dei fabbricati, la destinazione prevista dagli strumenti urbanistici, le modalità di pagamento del prezzo e le recenti norme sugli impianti e sulla certificazione energetica degli edifici), occorre anche tenere conto delle regole peculiari della prelazione agraria e sui fabbricati rurali, nonché dell eventuale presenza di diritti particolari. La vendita dei fondi rustici può essere conclusa a cancello chiuso o a cancello aperto. A cancello chiuso si intende la vendita dell immobile con tutto ciò che si trova a servizio sul fondo, cioè comprensiva dei fabbricati, dei frutti pendenti, delle scorte vive e morte, incluse macchine e attrezzature. A cancello aperto si intende, invece, la vendita del fondo, dei fabbricati, senza scorte morte e vive e senza i frutti pendenti. In genere, la vendita viene fatta a corpo cioè quando il fondo rustico viene venduto senza misurazione e senza l indicazione del prezzo per ogni unità di superficie. In alcuni casi, può essere anche fatta a misura, quando la vendita fa riferimento alla superficie (espressa in ettari) del fondo. 09_P01_cap02.indd 61 10/02/16 16:34
ECONOMIA E AGROSISTEMI
VOLUME 1