Il credito e gli strumenti creditizi
Si definisce ►credito l'operazione che implica lo scambio di una prestazione attuale con la promessa di una futura. Nell'economia moderna la branca dell'economia creditizia tratta di operazioni volte a ottenere un credito per finanziare attività gestionali. Il credito si distingue in:
• ►credito alla produzione: destinato alle imprese che si finanziano oltre che con il proprio capitale anche con quello di terzi;
• ►credito al consumo: destinato ai consumatori finali.
Infatti il finanziamento per le imprese agricole può essere distinto in credito destinato al capitale di esercizio (► credito di esercizio) e in credito destinato agli investimenti sul fondo (► credito di miglioramento). Il primo si può ancora suddividere in:
• prestito di conduzione, della durata massima di un anno;
• prestito di dotazione, destinato all'acquisto del capitale macchine ed attrezzature e del capitale bestiame; nel caso del prestito di conduzione rientra anche la richiesta di capitale di anticipazione con garanzia sui prodotti agricoli;
• nel caso di associazioni o cooperative si può avere il prestito in acconto ai soci, con restituzione delle somme richieste al momento della vendita delle produzioni.
A queste spese si possono aggiungere quelle per l'acquisto di fondi, ma anche quelle per la prima lavorazione e trasformazione collettiva dei prodotti agricoli. Il credito di miglioramento concede prestiti e mutui da restituire non oltre i venticinque anni. Possono accedere a questo tipo di finanziamento anche i Comuni, le Regioni e gli enti come i Consorzi di bonifica e le Comunità montane.
L'offerta dei mezzi finanziari è affidata, in genere, al Credito Bancario che opera nei confronti degli imprenditori agrari un credito agevolato attraverso gli interventi dello Stato e delle Regioni con precise norme. Le agevolazioni possono consistere nell'abbattimento dei saggi di interesse o nell'abbuono di quote capitale.
Da alcuni anni alle banche si sono affiancate altre tipologie di intervento come quello di Agrifidi, che sono consorzi di operatori agricoli sostenuti da enti pubblici come le Camere di commercio o le Regioni. Il credito di esercizio, ad esempio, trova la sua applicazione anche presso Istituti specializzati come ISMEA (Sviluppo d'impresa).