1.3 • Il montante
Montante è dato dalla somma dell'interesse con il capitale iniziale (C0) alla fine di un periodo di investimento. L’aspetto matematico e dato da M = C0 x (1 + r x t)
Alla fine del tempo di investimento, l’interesse può essere prelevato oppure sommato al capitale iniziale. In questo secondo caso, la somma prende il nome di montante.
Utilizzando la formula, si ottiene la seguente espressione matematica:
M = C0 + C0 x r x t
da cui:
M = C0 x (1 + r x t)
Questa è la formula che viene utilizzata per posticipare un capitale iniziale, cioè per calcolare il capitale futuro, dato appunto dalla somma del capitale iniziale e degli interessi maturati in un dato periodo t.
Il coefficiente tra parentesi è definito coefficiente del montante semplice (o di posticipazione) e si utilizza per periodi di tempo non superiori a un anno.
ESERCIZIO 6
Un tizio deposita in un conto corrente un assegno di 5.200 € al tasso dell’1,8% il 1° marzo. Quale somma potrà ritirare alla fine dell’anno?
La somma maturata corrisponde al montante ed è quindi calcolata in questo modo:
M = 5200€ x (1 + 0,018 x 10/12) = 5278€
ESERCIZIO 7
In un’azienda agraria si raccolgono prodotti dei campi nelle seguenti date:
- il 7 luglio le cariossidi di frumento per 6.200 €;
- il 10 agosto i pomodori da industria per 9.300 €;
- il 20 agosto le zucchine per 1.800 €.
Si vuole sapere qual è l’ammontare alla fine dell’anno delle somme depositate in conto corrente al saggio 2%.
Nota. Il calcolo può essere anche effettuato in modo rapido con l’aiuto del foglio elettronico MS Excel.