ECONOMIA E AGROSISTEMI

Esercizi svolti di riepilogo

Esercizio 1

Fase A RILEVAMENTO DELLA STRUTTURA E DELLE COMPONENTI DI UNA AZIENDA AD INDIRIZZO ZOOTECNICO (SUINICOLO-CEREALICOLO) ALLO SCOPO DI RICERCARE IL REDDITO DELL’IMPRENDITORE. LA STESURA DEL BEA VIENE EFFETTUATA NELL’IPOTESI DI UNA CONDUZIONE DIRETTA.

A1 - Descrizione dello stato attuale della struttura produttiva.
L’azienda è situata nel Comune di ………… e nella Regione Agraria n. 2 “Comune della …………” (L. 865/71). Confina a sud-est e ovest con proprietà comunali, mentre a nord con il fondo “Acquaviva”.
L’accesso aziendale è sulla strada comunale dell’Argine vecchio; per arrivare al centro abitato sono da percorrere 4 km.

La situazione catastale è data da:
• Partita 2.548
• Possessore Antonio Sabbatini per ½ e Luciano Remedi per ½

Tabella 28 • Visure catastali.

A2 - La SAU in, rotazione biennale, è così divisa:
• mais da granella, 12 ha, dall’11/04 al 30/09 reimpiegato per la produzione di suinetti;
• orzo, 13 ha, dall’11/11 al 30/07 reimpiegato per la produzione di suinetti;
• frumento, 8 ha, dall’11/11 all’11/07;
• meleto, 7 ha, con raccolta il 30/08 a vaso e con raccolta integrata.

A3 - Gli investimenti sul capitale fondiario sono dati da:
• I fabbricati rappresentati da:
- l’abitazione, di 200 m2 distribuiti su 2 piani, con costo di costruzione nell’anno 2000 di 101.900 €;
- la porcilaia in grado di ospitare 80 scrofe, 3 verri e i suinetti che dopo la nascita rimangono fino a un massimo di 2,5 mesi; sono presenti inoltre scrofe destinate alla rimonta. La porcilaia insiste su 350 m2 con una spesa di costruzione di 66.200 € nel 1998;
- 2 magazzini per il ricovero delle materie prime e delle macchine, con un costo di costruzione nell’anno 2002 di 17.800 €.
• La struttura idraulico-agraria è tradizionale, cioè con affossature di 1A e 2A raccolta, atte ad eliminare le acque in esubero, e strade poderali.
• Un impianto d’irrigazione fisso che attinge acqua da un pozzo artesiano, costruito nell’anno 2002 per 12.750 €, già compreso nel valore fondiario.
• Un meleto di 7 ettari, impiantato nell’anno 2000 per 4.600 €/ha, con un ciclo di 18 anni.

A4 - Il capitale scorte morte è rappresentato da:
• 2 trattrici, anno 2012, 55.000 € cadauna; durata prevedibile fino al 2020 5 110.000
• 2 rimorchi, anno 2010, 6.000 € ciascuno; durata prevedibile fino al 2019 5 12.000
• 1 irroratrice, anno 2011, 2.800 €; durata prevedibile fino al 2018 5 2.800
• 1 aratro, anno 2006, 1.200 €; durata prevedibile fino al 2018 5 1.200
• 1 erpice, anno 2009, 2.400 €; durata prevedibile fino al 2019 5 2.400
• 1 botte spandiliquami, anno 2011, 5.800 €; durata prevedibile fino al 2019 5 5.800
• 1 seminatrice, anno 2010, 3.400 €; durata prevedibile fino al 2022 5 3.400
• 1 molinetto e miscelatore, anno 2010, 8.600 €; durata prevedibile fino al 2020 5 8.600
= 146.200

La granella di mais e di orzo viene reimpiegata sfarinata per la produzione di stalla, con rimonta interna, di suinetti da ingrasso venduti a 25 kg.
Fase B ELABORAZIONE DATI PRODUTTIVI AZIENDALI
B1 - Ricerca disponibilità foraggera prodotta e acquistata al fine di utilizzare razionalmente la capienza della struttura stalla:

Tabella 29 •

Le Uf totali sono destinate per l’85% al mantenimento delle scrofe e poiché una scrofa che produce suinetti da ingrasso consuma annualmente 1.650 Uf, il numero delle scrofe mantenibili in stalla risulta:
128.928 x 0.85 = 109.589/1460 = 75

Le restanti Uf sono destinate ai capi in rimonta.
La rimonta interna è calcolata sapendo che la carriera della scrofa è di 2,5-3 anni quindi avremo:
75/2,5 = 30 scrofette in sostituzione

Allo stesso risultato si arriva sapendo che negli allevamenti per la produzione di suinetti la rimonta delle scrofe è pari massimo al 40% degli adulti.
B2 - Composizione di stalla e valore del capitale bestiame:
Tabella 30 •

La differenza fra le Uf prodotte in azienda e quelle necessarie (128.928 2 134.774 5 5.846) è compensata con acquisti esterni di mangimi industriali.

Produzione annua dell’allevamento:
Uls. Le nascite sono date dal numero dei parti annui di una scrofa la quale ha un ciclo di gestazione di 150-165 gg. Pertanto il numero di parti sarà dato da:
365/150 = 2,4 parti/anno

Moltiplicando il numero dei parti per la fecondità (8-10) si ottiene il numero dei suinetti nati in un anno:
75 x 2,4 x 9 = 1.620

Al numero dei suinetti devono essere sottratti i morti e i reimpieghi:
1.620 nati - 30 di rimonta - 120 morti = 1.470 suinetti vendibili
(la mortalità ammonta al 7-10%).

I suinetti nati passano 15 giorni con la madre e 60 giorni nelle gabbie da ingrasso e quindi sono venduti a 25 kg.
In autunno si esegue la disinfezione dei locali e lo svuotamento della vasca dei liquami (vedere costi al punto b3).
B3 - Calcolo della produzione lorda vendibile aziendale (vendite):
Tabella 31 •

B4 - Calcolo del passivo del bilancio
a - Ricerca acquisto MP per il calcolo delle spese varie:
• Spesa per acquisto Uf mancanti 5.846 3 0,18 € 5 1.052,28 €.
• Concimi, sementi, fitofarmaci e noleggi per raccolta cereali assorbono l’8% delle vendite 14.451 €.
• Commercializzazione (provvigioni, trasporti, cancelleria, telefono e varie forme di pubblicità) 1.200 €.
• Impiegati tecnici (agronomo, veterinario) 3.750 €.

Tabella 32 • Calcolo analitico dei consumi e dei costi del gasolio, relativi ai processi produttivi attivati.

b - Ricerca delle quote come spese medie annue dei capitali fissi:

Tabella 33 •

c - Ricerca carico di lavoro aziendale:

Tabella 34 •

Addetti necessari 4.776/8/260 = 2,29 Ul
Ricerca salario da carico di lavoro = 4.776 x 6 €/h = 28.656 €

d - Ricerca ammontare delle imposte:
• IRPEF
imponibile RA (368,20 x 1,70) x 1,05 = 657,23 €
657,23 € x 23% = 151,16 €

• IMU
- sui fabbricati
550,25 x 1,05 x 160 x 2% = 184,88 €
225,15 x 1,05 x 65 x 2% = 30,73 € TOT. 215,61 €
- sui terreni
374,10 x 1,25 x 135 x 7,6% = 479,78 € TOT. IMU 695,39 €

• Contributi previdenziali ai lavoratori: 55,05 €/giornata x 597 (giornate lavorative) = 32.864,85 € x 22,8% = 7.493,18 €
• IRAP. Non viene calcolata perché dal 2016 verrà abolita.
• Contributi consortili. Essendo il fondo in un comprensorio di bonifica idraulica i contributi quantificati da Consorzio sono di 42 €/ha, quindi: 42 €/ha x 43 ha totali = 1.806 €.
• Imposta sul valore aggiunto (IVA) ovvero applicazione di aliquote diverse sull’aumento di valore di un bene di consumo o strumentale; l’azienda chiude in pareggio perché la differenza fra l’IVA dovuta e l’IVA detraibile è uguale a zero.
• Per servizi pubblici speciali: tasse di circolazione 1.540 €.
Totale imposte = 11.685,73 €

e - Calcolo degli stipendi
Lo stipendio alla direzione è remunerato con il 2% della Plv riferita a fine anno agrario cioè 3.612,75 €.
Tabella 35 • Calcolo Ics e Ica (Interessi di funzionamento).

B5 - Riepilogo del bilancio economico agrario:
Tabella 36 • Ricerca del Rn dell’imprenditore proprietario.

Tabella 37 • Ricerca del Rn dell’imprenditore proprietario capitalista.

Tabella 38 • Ricerca del Rn dell’imprenditore proprietario capitalista lavoratore (coltivatore diretto).

Il bilancio di sopra elaborato è un schema distributivo, che accertata la dimensione delle attività (le produzioni), la contrappone alle varie componenti del costo e fornisce per differenza il tornaconto o, come abbiamo visto, qualsiasi altro reddito. Ciò rappresenta il risultato economico di un dato esercizio gestionale. Tale risultato viene espresso dal conto economico che è una sintesi delle operazioni registrate in contabilità come ricavi e costi.
Il bilancio quindi è lo strumento atto a comprendere il funzionamento e l’organizzazione dell’impresa che consente all’imprenditore di effettuare scelte tecniche ed economiche. Affinché questo sia possibile è necessario che esso sia redatto in modo chiaro e funzionale in rapporto all’azienda di riferimento; è necessario, inoltre, che scaturisca da dati corretti, quanto più possibili aderenti alla realtà.

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VOLUME 1