GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE

Strumenti operativi di quali cazione territoriale 97 Capitolo 5 Piano di Gestione Costituisce lo strumento di politica aziendale. Determina e coordina le linee operative di gestione tecnica aziendale e di conduzione amministrativa. Completa il Piano di Assestamento, conservandone la struttura e i relativi allegati. Integra la visione tecnica del PdA (Piano di Assestamento) con una de nizione organica degli obiettivi a lungo, medio e breve termine, a livello: valori d uso delle risorse forestali, paesaggistiche, economiche, sociali; applicazione della selvicoltura sistemica; individuazione dei costi e delle possibilità nanziarie della gestione. Il Piano di Gestione include: a. l analisi dei caratteri delle stazioni e dei popolamenti forestali; b. l individuazione degli obiettivi della gestione; c. l individuazione delle tecniche colturali; d. lo studio dell impatto del piano in termini paesaggistici; e. l individuazione delle fonti di nanziamento; f. la razionalizzazione delle infrastrutture e delle risorse; g. tecniche (mezzi, strumenti, ecc.). Piano di Assestamento e Piano Colturale lo strumento della gestione forestale, elaborato a livello di azienda forestale che stabilisce la distribuzione tecnico-applicativa spaziale e temporale dei concetti generali di gestione e dell attività d impresa nel medio periodo (da 10 a 20 anni). Comporta una divisione in termini funzionali della foresta che costituisce l impianto su cui si basa l esecuzione degli interventi. Si tratta di un documento di validità temporale de nita (in genere un decennio), riferito a una sola proprietà (azienda silvopastorale: comune, privato, proprietà speciale, ecc.), redatto allo scopo di piani care la gestione dei boschi e dei pascoli in maniera che possano fornire beni e servizi in modo constante, senza che ne sia alterata la loro funzionalità (5.19). Il Piano di Assestamento Forestale è un documento che raggruppa in sé valenze diverse nell ambito di tre pro li fondamentali: legale: già dalla legge del 1877, poi dalla legge forestale fondamentale n. 3267 del 1923 e dalle leggi regionali, assume forza di PMPF (Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale); progettuale: comporta una fase di studio, di analisi dettagliata che necessita competenze particolari e deve essere sostenuta da una conoscenza approfondita dell oggetto di studio e delle problematiche relative alle trasformazioni causate da ciascuna azione proposta; esecutiva: rappresenta non solo un insieme di norme, ma anche una guida operativa per le opere previste. Il Piano colturale de nisce le operazioni colturali per la coltivazione, l allevamento dei boschi giovani e per la riquali cazione dei complessi forestali degradati. O 5.19 Nell ambito del Piano di Assestamento, il territorio forestale considerato (in funzione degli interventi programmati) viene suddiviso in vari settori di riferimento.

GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE
GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE