96 Parte Prima I PFIT sono nuovi strumenti di programmazione operativa con valenza gestionale sovraziendale, posti a un livello di piani cazione intermedio tra l ambito regionale e quello locale dei piani aziendali, inoltre si presentano come piano di settore per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP). Le indicazioni riportate nel PFIT rappresentano un adattamento all insieme delle Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale nei casi in cui vi sia carenza di piani cazione assestamentale (5.18). O 5.18 Sintesi dei quadri di riferimento legiI contenuti essenziali dei PFIT sono i seguenti. slativo di diverse re1. Acquisizione della visione di insieme del territorio, inventari, indagini settoriali gioni pilota nel settore della pianificazione e zonizzazione per tipologie forestali (rilievo dell uso del suolo; inventario forestale e risorse pastorali). forestale. 2. Analisi multifunzionale delle coperture foreDe nizione e tipi stali (indagine patrimoPFIT realizzati Legislazione di strumenti a livello Regione PFIT pilota vigente niale; analisi dei vincoli; subregionale indagine sulla viabilità PFIT CM Collina Materana silvo-pastorale). Basilicata in corso di realizzazione 3. Compartimentazione gestionale e Linee guida In fase di realizzazione numerosi Piani di indirizzo Lombardia LR n. 27/04 di gestione forestali (piaPFIT forestale ni cazione polifunzionale 2 PFIT: degli ambienti forestali, CM Alto Molise (2005) DGR n. 1220/04, Piani di assestamento Molise destinazioni funzionali CM Trigno e medio Biferno DGR n. 57/05 forestale (2006) e compartimentazione gestionale dei complessi Piani Forestali LR in corso In tutto il territorio generale Piemonte Territoriali di approvazione boscati. 4. Predisposizione del Piani di gestione LR n. 16/96 piano degli interventi Sicilia 2 PFIT nanziati forestale sostenibile (Piani LR n. 14/06 (de nizione degli indidi Assestamento Forestale) rizzi di intervento; de PFIT Altopiano di Piné Trentino nizione degli indirizzi di intervento). Programmazione e 2 PFIT Comprensorio Umbria LR n. 28/01 piani cazione forestale Lago Trasimeno Il livello aziendale si a livello comprensoriale compone dei seguenti Piani di riordino Veneto DGT n. 2067/05 piani: il Piano di Geforestale stione; il Piano Colturale; Sardegna Comune di Seneghe il Piano di Assestamento. Approfondimento Fasi, progressione del lavoro e prodotti di un Piano Forestale di Indirizzo Territoriale (PFIT) A. acquisizione documentazione storica, bibliogra ca e cartogra ca; B. veri ca condizioni per il processo partecipativo; in caso affermativo organizzazione ed esecuzione del processo (livello minimo); C. indagine patrimoniale (Carta delle proprietà in scala 1:10000); D. analisi dei vincoli (Carta dei vincoli e delle Aree Protette in scala 1:10000); E. rilievo uso del suolo (Carta dell uso del suolo in scala 1:10000); F. classi cazione delle risorse forestali (Carta dei tipi forestali e delle aree colturalmente omogenee in scala 1:10000); G. analisi viabilità silvo-pastorale e delle infrastrutture antincendio (viali e fasce parafuoco, punti rifornimento idrico, torrette di avvistamento, ecc.) (Carta della viabilità e delle infrastrutture antincendio in scala 1:10000); H. inventario forestale a scala locale; I. indagine sui pascoli e sui prati-pascoli; J. analisi delle destinazioni funzionali e realizzazione della compartimentazione gestionale dei complessi boscati (Carta delle destinazioni funzionali prevalenti e della compartimentazione gestionale in scala 1:10000); K. de nizione degli indirizzi selvicolturali (Carta degli indirizzi selvicolturali in scala 1:10.000); L. altre indagini (fauna e sistemi di terre).