296 Parte Terza QQ 14.3 Normativa ambientale, tutela delle acque e dei suoli Un ef cace tutela dell ambiente, in particolare delle risorse idriche e del suolo, rappresenta la condizione primaria della sostenibilità dello sviluppo, in equilibrio tra il mantenimento del patrimonio ambientale e le necessità dello sviluppo economico-sociale. L acqua è una risorsa assai vulnerabile, purtroppo non in nita, ed è indispensabile per la vita sulla terra, per lo sviluppo, per l ambiente. Il tema della difesa del suolo e dell acqua è strettamente correlato al governo degli usi delle stesse risorse. Nel 1923, con apprezzabile lungimiranza, il Regio Decreto 30 dicembre 1923 n. 3267 istituì il vincolo idrogeologico, avente come scopo principale quello di preservare l ambiente sico ed evitare forme di utilizzazione in grado di causare denudazione, avvio di fenomeni erosivi, perdita di stabilità, turbamento del regime delle acque, ecc., con possibilità di arrecare danno pubblico. La tutela delle acque viene attuata mediante attività di piani cazione, gestione, controllo e valutazione dei corpi idrici. Secondo quanto de nito dalla normativa europea (direttiva 2000/60/Ce) e nazionale (d. legisl. O 14.2 Il vincolo idrogeologico deve im- 152/06 e successive modi che), la situazione conoscitiva del territorio è monitorata e pedire tutte le forme aggiornata in relazione all identi cazione dei corpi idrici, all individuazione delle reti di di sfruttamento del monitoraggio, alla classi cazione qualitativa dei corpi idrici e al raggiungimento degli territorio che possono obiettivi di qualità ambientale. arrecare danno alla pubblica utilità. Normativa di riferimento D. legisl. 13 ottobre 2010, n. 190 Attuazione della direttiva 2008/56/Ce che istituisce un quadro per l azione comunitaria nel campo della politica per l ambiente marino. D. legisl. 11 febbraio 2010, n. 22 Riassetto della normativa in materia di ricerca e coltivazione delle risorse geotermiche, a norma dell articolo 27, comma 28, della legge 23 luglio 2009, n. 99. D. legisl. 7 aprile 2006 Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale dell utilizzazione agronomica degli ef uenti di allevamento, di cui all articolo 38 del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152. D. legisl. 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale. Direttiva 2006/118/Ce sulla protezione delle acque sotterranee dall inquinamento e dal deterioramento. Direttiva 2000/60/Ce, che istituisce un quadro per l azione comunitaria in materie di acque. D. legisl. 22 gennaio 2004, n. 42, art. 142, comma 1, lettera c) Fiumi, torrenti e corsi d acqua pubblici e relative sponde . Legge 11 dicembre 2000, n. 365 Conversione in legge, con modi cazioni, del decreto-legge 12 ottobre 2000, n. 279, recante interventi urgenti per le aree a rischio idrogeologico molto elevato e in materia di protezione civile, nonché a favore delle zone della regione Calabria danneggiate dalle calamità idrogeologiche di settembre e ottobre 2000 . D. legisl. 11 maggio 1999, n. 152, Disposizioni sulla tutela delle acque dall inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/Cee concernente il trattamento delle acque re ue urbane e della direttiva 91/676/Cee relativa alla protezione delle acque dall inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole . Decreto Ministero dei Lavori Pubblici del 14 febbraio 1997 Direttive tecniche per d individuazione e la perimetrazione, da parte delle regioni, delle aree a rischio idrogeologico.