Capitolo 3 Il concetto di paesaggio CONCETTI CHIAVE WB - LIBRO DIGITALE s Paesaggio s Quattro fasi dell urbanizzazione s Callitopi, callitipi, normotipi, cacotipi QQ O 3.1 Dipinto di Van Gogh dal titolo Alberi di pesco in ore . Il paesaggio mostra come l immagine che ognuno ha di un luogo dipende non solo dalle forme del luogo, ma anche dalla personalità del percettore. s Tipologie di paesaggi italiani s Ecologia del paesaggio s Reti ecologiche s Rete Natura 2000 TERZA PROVA Italiano/Inglese 3.1 0S WHLZHNNPV! HUHSPZP L JSHZZP JHaPVUL Come per il concetto di ambiente e di territorio, anche il concetto di paesaggio, negli ultimi anni è stato oggetto di approfondito riesame e revisione. Intorno ad esso dibattono più scuole di pensiero, diverse a seconda del contesto in cui si utilizza il temine. Dal punto di vista storicistico, secondo cui la storia è un insieme di avvenimenti strettamente correlati e che si in uenzano, il paesaggio è il risultato dell evoluzione della Natura e dell azione dell uomo. Dal punto di vista estetico e culturale esso è ritenuto un valore (sent. 151/1986 della Corte costituzionale) e un bene immateriale unitario (sent. 641/1987). Secondo i percettivisti, infatti, esso è l insieme delle forme di un luogo e delle relazioni fra di esse. L immagine che ognuno ha di un luogo dipende quindi dalle forme del luogo, che sono uguali per tutti, ma diverse dal punto di vista, dalla direzione in cui guarda e dalla personalità del percettore (3.1). Secondo gli ecologisti esso è l insieme delle cose e delle relazioni fra di esse. Forman e Godron nel 1986 hanno de nito il paesaggio come un area eterogenea del territorio composta da una serie di ecosistemi interagenti, che si ripete in forma simile in zone contigue . Al contrario Odum, nel 1989, lo chiama il livello di organizzazione dei sistemi ambientali, interposto tra l ecosistema e il bioma .