GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE

Consorzi e piani di boni ca 231 Capitolo 11 o esondazioni dei corsi d acqua naturali, ma riguardante anche la tutela dell assetto idrogeologico e ambientale dell intero bacino idrogra co, suddiviso in Unità Funzionali composte da diversi fogli di mappe catastali, per ciascuno dei quali è individuato il grado di bene cio. Il tributo di boni ca è obbligatorio: la spesa a carico della proprietà consorziata per l esecuzione, la manutenzione, l esercizio delle opere di boni ca, nonché quella relativa alle altre nalità istituzionali del Consorzio, è ripartita, in ragione dei bene ci conseguiti, sulla base di apposito piano di classi ca . Tale articolo è in perfetto rispetto degli artt. 812, 860 del Codice Civile, degli artt. 7, 11, 17, 21, 59 del R.D. 215/33. Trattandosi di contributo obbligatorio, il tributo di boni ca è deducibile dalla dichiarazione dei redditi dell anno d imposta nel quale si è provveduto al pagamento. Con il Piano di classi ca si stabiliscono i criteri generali per l applicazione del Piano di riparto delle spese consortili tra i proprietari degli immobili ricadenti nel perimetro di contribuenza. I criteri generali per la ripartizione delle spese tra i vari proprietari consorziati sono individuati nel Piano di classi ca approvato dal Consorzio di boni ca. Il Piano di riparto degli oneri a carico della proprietà consorziata ripartisce la previsione di entrata tributaria sulle proprietà consorziate. In sede di bilancio preventivo, sono determinate le entrate tributarie per la copertura delle attività istituzionali. Per la ripartizione a carico della proprietà consorziata (agricola ed extragricola) di tali entrate, si utilizzano gli indici di bene cio indicati nel Piano di classi ca. Le entrate tributarie (i cosiddetti ruoli), necessarie af nché l Ente possa svolgere i compiti af datigli dalla legge, sono ripartite tra i proprietari degli immobili del comprensorio secondo il Piano di classi ca, che valuta la modalità di ripartizione del tributo sulla base del bene cio relativo tra gli immobili. Il Piano di classi ca permette una precisa individuazione di bene ci ed è pertanto un razionale e corretto esercizio del potere impositivo (11.16). 0 WYVWYPL[HYP KLP ILUP PTTVIPSP \IPJH[P HSS PU[LYUV KLS JVTWYLUZVYPV KLS *VUZVYaPV KLSSH )VUP JH 9LUHUH ZVUV [LU\[P V JVU[YPI\PYL HSSL ZWLZL WLY SH ]PNPSHUaH SH manutenzione e il costante funzionamento delle opere. (SSL ZWLZL KP X\LZ[V H[[P]P[n PS *VUZVYaPV WYV]]LKL JVU PS JVU[YPI\[V VIISPNH[VYPV VULYL YLHSL Z\S WH[YPTVUPV KV]\[V KHP WYVWYPL[HYP KLNSP PTTVIPSP ZPUNVSHYTLU[L KL[LYTPUH[P PU IHZL HS 7YVZWL[[V KP 7PHUV KP JSHZZP JH KLNSP PTTVIPSP HP UP KLSSH JVU[YPI\LUaH ¯ omissis CLASSE 04 03 *65:0:;,5A( 04769;6 5,0 vani 30,50 14 m2 4,55 BACINO b01 b01 )VUP JH 9LUHUH Distretto n. 18 *VT\UL .YHUHYVSV +LZ[YH 9LUV 0 OH :\WLY JPL [V[HSL OH Z\WLY JPL )(*056 I .SP PTTVIPSP JLUZP[P ZVUV ZP[\H[P ULSSH zona idraulica denominata Destra Idice servita da una rete di canali della lunghezza complessiva di 511 chiSVTL[YP TH ZVWYH[[\[[V ZHS]HN\HYKH[H PKYH\SPJHTLU[L KHSS PTWPHU[V PKYV]VYV =HSSLZHU[H L KHSSH JHZZH KP LZWHUZPVUL =HSSLZHU[H " WP\ WYLJPZHTLU[L S PTTVIPSL u PUZLYP[V ULS )HJPUV WYPUJPWHSL KLUVTPUH[V *HUHSL .HYKH JVU Z\WLY JPL KP L[[HYP ZLY]P[V KH una rete di canali della lunghezza complessiva di 199 JOPSVTL[YP L M\UaPVUHU[L H ZJVSV UH[\YHSL" ZJLUKLUKV HUJVY WPƒ ULS KL[[HNSPV S PTTVIPSL u PUZLYP[V ULS IHJPUV LSLTLU[HYL KLUVTPUH[V :J 7LZHYPUH L +P]LYZP]V 7LZ JVU Z\WLY JPL KP L[[HYP ZLY]P[V KH \UH YL[L KP canali della lunghezza complessiva di 4.396 chilometri L M\UaPVUHU[L JVU S HWWVY[V KP VWLYL PKYH\SPJOL [YH J\P 1 casse di espansione. omissis nuale (appartamento + garage): Consorzio della Boni ca Renana (BO). O 11.16 Riepilogo e cartogra a relativa alla rete idrogra ca del distretto 18 (Granarolo) ricadente nei distretti di pianura (destra Reno) del Consorzio di Boni ca Renana (BO).

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