154 Parte Seconda Ceduo a sterzo Si tratta di un popolamento formato da polloni disetanei e matricine (8.27). Sulla stessa ceppaia convivono polloni di due o tre età diverse. Questa forma di trattamento del ceduo assicura la disetaneità del soprassuolo mediante la presenza di polloni di età diversa su ogni ceppaia. Viene stabilito il diametro di recidibilità, cioè il diametro a partire dal quale il pollone è considerato economicamente maturo e, nello stesso tempo, viene ssato il periodo di curazione che indica l età necessaria af nché i polloni raggiungano il diametro ssato per procedere al taglio. Nel ceduo a sterzo è consigliabile un periodo di curazione molto breve. Ad esempio, considerando un periodo di curazione di 30 anni, sulla medesima ceppaia, prima dell utilizzazione, ci saranno polloni di età diversa, rispettivamente di 30, 20 e 10 anni e, in seguito all utilizzazione residueranno i polloni di 20 e 10 anni, mentre l anno successivo alla ceduazione, vi saranno i polloni di 21, 11 e 1 anno. Con il taglio si abbattono solo i polloni che hanno raggiunto il diametro di recidibilità e alcuni soprannumerari di età e diametro minore, in misura tanto più apprezzabile quanto maggiore è il periodo di curazione. I polloni rilasciati mantengono meglio in attività vegetativa la ceppaia, evitando l impatto della totale ceduazione. Anche nel ceduo a sterzo possono essere rilasciate le matricine. Frequentemente la rinnovazione delle ceppaie viene assicurata dalla propagginatura, cioè dal radicamento e successivo affrancamento di un pollone che, a contatto con il suolo, emette radici. Il ceduo a sterzo è adatto a specie scia le o tolleranti l ombreggiamento, anche se con ridotta capacità pollonifera. In Italia, è stato applicato al faggio, al leccio, al castagno. Esso consente di mantenere una copertura continua del suolo e di avere una maggiore varietà di assortimenti legnosi. richiesta manodopera specializzata per la selezione dei polloni da rilasciare che sono poco concentrati nella tagliata e possono essere danneggiati sulla ceppaia. Inoltre non è possibile ribassare le ceppaie. Ceduo composto Il ceduo composto è una forma mista di governo del bosco ad alto fusto e ceduo. La componente a fustaia può essere pura o mista ed è sempre disetanea, mentre la componente a ceduo può essere coetanea o disetanea (trattata a sterzo). La struttura del popolamento è biplana o pluristrati cata. Nel ceduo composto le piante della fustaia hanno età multipla di quella del ceduo; sono divise in tre, quattro, cinque ed anche sei classi cronologiche, la cui consistenza è decrescente con l aumentare dell età. Al termine del turno si esegue la ceduazione delle ceppaie e l abbattimento di una parte delle matricine, che sono rimpiazzate da O 8.27 Ceduo a sterzo. nuovi allievi costituiti da piante derivanti da seme. La rinnovazione della fustaia avviene con il rilascio delle piante di origine gamica, di età (dimensioni) analoga a quella dei polloni. Teoricamente la rinnovazione della fustaia potrebbe veri carsi tutti gli anni, ma in pratica è possibile solo nei primi anni dopo la ceduazione e ciò spiega perché le piante della fustaia tendono ad avere un età multipla del turno. Alla scadenza del turno del ceduo, oltre al taglio raso di quest ultimo, si esegue anche l abbattimento delle matricine dell ultima classe di età e di una parte di quelle delle restanti classi per regolarne il numero ed eliminare quelle in cattive condizioni tosanitarie. A ne turno si effettuano ripuliture per consentire la rinno-