GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE

152 a Parte Seconda Turno I turni minimi per i cedui delle specie legnose più importanti sono stabiliti per ogni regione italiana dalle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale. Una volta i turni basati sulle consuetudini, con differenze legate alla zona di coltivazione, erano di circa 8-10 anni per i cedui di castagno, 10-12 anni per quelli di querce caducifoglie, 15-18 anni per la macchia mediterranea con leccio, 22-24 anni per quelli di faggio. Oggi si sono allungati i turni, per motivi ecologici (recupero della fertilità) ed economici, essendo diventato il ceduo una scorta patrimoniale cui attingere in determinate circostanze. Tipologie di trattamento del ceduo b Le principali forme di trattamento del ceduo sono: a. ceduo semplice; b. ceduo matricinato; c. ceduo a sterzo; d. ceduo composto. Ceduo semplice Il soprassuolo è formato solo da polloni, tutti della stessa età. Sono compresi in questa categoria le seguenti formazioni: i cedui di castagno e di robinia per paleria minuta; i cedui di eucalitti e di pioppo per cellulosa; i cedui di eucalitti, di pioppo, ontano, salice e di altre specie a rapido accrescimento per la produzione di biomassa per energia; O 8.25 (a) Polloni di i cedui di nocciolo per la produzione del frutto; governo a ceduo su i cedui di salice per produrre vimini. castagneto; (b) ceduo L utilizzazione nale del ceduo semplice consiste nell abbattimento di tutti i polloni matricinato. presenti. Il taglio viene eseguito in prossimità del terreno (a ceppaia) o a circa 10-20 cm dal suolo (taglio fuori terra) o rasente il terreno (succisione) o tra due terre (tramarratura) quando il terreno attorno alla ceppaia viene allontanato per la profondità di alcuni centimetri. Nel caso del taglio fuori terra la super cie di taglio è a forma arrotondata (taglio detto a chierica di monaco ) per favorire lo sgrondo delle acque e l emissione di polloni nella parte più bassa della ceppaia. La succisione e la tramarratura si eseguono per stimolare un forte sviluppo di polloni inseriti in basso sulla ceppaia o anche al di sotto del colletto in cedui composti da ceppaie poco produttive. Per operare il taglio tra due terre (tramarratura) si fa uso di un attrezzo denominato marra; il taglio viene effettuato molto in basso, poi la super cie di taglio viene ricoperta con la terra. Il taglio viene eseguito durante il periodo di riposo vegetativo delle piante e l epoca di taglio consuetudinaria è proposta dalle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale. Dopo il taglio, vengono generati scalarmente i nuovi polloni dalle ceppaie. La forma dei tronchi e delle chiome risulta quasi sempre irregolare e asimmetrica, dovuta spesso alla curvatura alla base dei fusti. Il numero di ceppaie ad ettaro è estremamente variabile, da circa 1000 a 10.000 e oltre a ettaro. Tempo fa, la durata del turno (turno tecnico) era stabilita in funzione della tipologia di assortimento da ottenere (ad esempio legname da ardere, da carbonizzare, fasciname).

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