GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE

Elementi di selvicoltura: governo e trattamento del bosco Specie forestali Turni medi Pinete mediterranee 60-80 anni Cerrete 80-100 anni Pinete montane 100 anni Faggete appenniniche 90-100 anni Abetine di abete bianco 60-100 anni Peccete montane 100-120 anni Peccete subalpine 100-150 anni Lariceti 120 anni 141 Capitolo 8 Per ovviare a questo inconveniente, si esegue una selezione qualitativa mediante gli sfolli e si considerano i meccanismi di disseminazione attraverso la direzione dei venti dominanti nonché le caratteristiche e la distanza massima entro la quale può cadere una quantità utile di seme. La rinnovazione arti ciale si rende necessaria quando si desidera sostituire l essenza o le essenze coltivate. Turno Rappresenta la lunghezza del ciclo colturale della fustaia coetanea ed è pari al numero di anni necessari O 8.9 Turni medi delle fustaie per le principali specie forestali. af nché il popolamento raggiunga la maturità economica. Il turno dipende da: cure colturali eseguite durante il ciclo produttivo; fertilità stazionale; obiettivi produttivi del proprietario; specie; vincoli normativi. Nella fustaia a rinnovazione naturale il turno è il periodo di tempo che trascorre tra un taglio di sgombero e l altro, mentre nella fustaia a rinnovazione arti ciale è il periodo di tempo che trascorre tra la messa a dimora delle piantine e il taglio di utilizzazione nale. In entrambi i casi il turno è di 80-100 anni, anche se talvolta può allungarsi sino a 120-150 anni (8.9). Tipologie di trattamento delle fustaie Le tipologie di trattamento delle fustaie sono: trattamento a taglio raso, trattamento a tagli successivi (distinto in trattamento a tagli successivi uniformi e trattamento a tagli successivi graduali su piccole super ci) e trattamento a taglio saltuario. A questi si aggiungono i tagli intercalari, gli sfolli e i diradamenti. Trattamento a taglio raso Con taglio raso si intende la forma di trattamento mediante la quale il taglio di maturità viene effettuato con l abbattimento di tutte le piante presenti su una determinata super cie (8.10). &$5$77(5,67,&+( 35235,( '(//( 63(&,( ,1 %26&+, 021263(&,),&, 0RGLILFD]LRQH GHOOD IORUD DUEXVWLYD HG HUEDFHD VSRQWDQHD $FFXPXOR GHOOD V R GHJUDGD]LRQH SDWRORJLFD 7$*/,2 5$62 0RGLILFD GHO SHGRFOLPD GHOOD VWD]LRQH 3HUGLWD HOHPHQWL QXWULWLYL 'LPLQX]LRQH SRURVLWj GHO VXROR 3(1'(1=$ )257( 'HFRPSRVL]LRQH UDSLGD 6FRPSDUVD GHOOD OHWWLHUD (URVLRQH GHO VXROR 8QLIRUPLWj GHO VLVWHPD UDGLFDOH 3HJJLRUDPHQWL GHOOH FRQGL]LRQL GL YLWD SHU OD PLFURIORUD R PLFURIDXQD 3HJJLRUDPHQWL GHOOH SURSULHWj FKLPLFKH GHO VXROR 3HJJLRUDPHQWL GHOOH SURSULHWj ILVLFKH GHO VXROR 8.10 Schema riassuntivo degli effetti del taglio a raso in funzione della tipologia di bosco e territorio. O

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