GESTIONE E VALORIZZAZIONE AGROTERRITORIALE

Verifiche



QUESITI A RISPOSTA APERTA

1. Di che cosa si occupa l’agricoltura da legno?
2. Che cosa richiede la realizzazione dell’impianto dell’arboreto da legno?
3. Quali parametri pedoclimatici si devono prendere in considerazione?
4. Come si attua la scelta delle essenze?
5. Come deve essere un buon materiale di impianto?
6.  Quali sono le tipologie di impianto?

QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA

1. In genere il legname più costoso è rappresentato da:
a. tranciati ottenuti da conifere
b. tavoloni massicci ottenuti da conifere
c. tavoloni massicci ottenuti da latifoglie

2. Le classi di orientamento pedologico per l’arboricoltura da legno sono:
a. 6
b. 5
c. 4

3. Un buon postime non deve possedere:
a. vigoria
b. lignificazione
c. disidratazione

4. La messa a dimora di piante allevate in contenitore può essere eseguita:
a. in un periodo lungo
b. in un periodo breve
c. non dipende dal periodo

5. Le consociazioni di più essenze sono tipiche di impianti:
a. monospecifìci
b. polispecifìci con solo specie principali
c. polispecifìci con specie principali e specie di accompagnamento

6. Le specie di accompagnamento non sono:
a. erbacee
b. arbustive
c. arboree

7. Quali sono i sesti di impianto impiegati nell’arboricoltura da legno?
a. minore
b. maggiore
c. uguale

8. I risarcimenti sono un’operazione:
a. obbligatoria per impianti a bassa densità
b. necessaria per impianti ad alta densità
c. facoltativa per impianti a bassa densità

9. La concimazione post-impianto è una pratica agronomica da attuare:
a. sempre al terzo anno
b. sempre ogni 5 anni
c. solo in caso di piante stressate

10. La potatura di formazione non interessa le specie:
a. principali
b. di accompagnamento
c. che verranno abbattute con i diradamenti

VERO 0 FALSO

1. Le piante a radice nuda presentano un minore equilibrio tra la parte ipogea e quella epigea.
2. Gli impianti polispecifìci sono ad alta densità.
3. Gli impianti policiclici sono costituiti da piante principali con cicli produttivi di lunghezza differente.
4. La semina diretta è consigliabile solo su appezzamenti di grandi dimensioni.
5. É bene realizzare le buche in giornate piovose o gelate.
6. Le densità utilizzate nell’arboricoltura da legno sono maggiori di quelle degli imboschimenti forestali.
7. Generalmente le piantagioni da legno non necessitano di irrigazione.
8. Gli interventi di spalcatura vanno eseguiti prima che i rami laterali superino i 3 cm di diametro.
9. I diradamenti si effettuano prevalentemente in impianti a bassa densità.
10. Gli standard qualitativi richiesti per il legno da trancia sono assai elevati.

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