ALLA RICERCA DEL PRIONE COLPEVOLE... Encefalopatia spongiforme bovina (Bse). Se ne è molto parlato negli ultimi tempi, ma ancora gli scienziati non hanno saputo stabilire se l infezione, oltre che dalla carne contaminata da agenti quali i prioni, possa essere trasmessa da un individuo malato a uno sano. Uno studio recente effettuato in Gran Bretagna, e pubblicato nei Proceedings della National Academy of Science , evidenzia che iniettando i prioni della scrapie del criceto direttamente nel cervello di topolini sani, si ritrova un titolo elevato di agenti dell infezione nella massa cerebrale del 50% degli animali iniettati: la stranezza risiede però nel fatto che tutto questo avviene nella totale assenza della classica sintomatologia neurologica tipica della malattia. Un dato che potrebbe far pensare all esistenza di portatori umani sani della patologia, quindi infetti ma non malati e per questo, in teoria, in grado di trasmetterla ad altri individui. Se questo dato fosse confermato anche nell uomo ne deriverebbe un esame sistematico della carne, anche quando essa provenga da bovini in apparenza non malati: una situazione che provocherebbe costi non indifferenti. Ma altri ricercatori, sulla rivista Memo Lancet , affermano invece che non esistono motivi giustificati per creare allarmismo. Scrivono infatti che sappiamo ormai da 25 anni che le encefalopatie spongiformi di tipo trasmissibile all uomo possono esistere anche in forme sub-cliniche, cioè senza produrre sintomi apparenti . Ed è altrettanto vero che negli animali i prioni anomali possono raggiungere nell organismo elevati livelli senza scatenare la malattia, e al contrario che la sintomatologia si manifesta nell animale anche senza la presenza di livelli di prioni misurabili. ABBIAMO APPRESO 1) Che cosa sono gli alcoli; qual è il loro gruppo funzionale. 2) Il nome di ciascun alcolo. 3) Come si possono classificare gli alcoli. 4) L isomeria di posizione degli alcoli. 5) L isomeria ottica. 6) Alcune reazioni degli alcoli. 7) Come si formano gli eteri. 8) Cosa sono gli eteri corona. 9) Qual è il gruppo funzionale degli acidi carbossilici. 10) Cos è un acido. 11) Nomenclatura degli acidi carbossilici. 12) Principali reazioni degli acidi carbossilici. 13) Cosa significa acido dicarbossilico. 14) Cosa significa idrossiacido. 15) Cosa significa acido insaturo. 16) Vari tipi di acido tartarico. Come si ottiene un estere. 17) Importanza degli esteri per ottenere un sapone. Test Verifiche ed esercizi Domande chiuse a riposta multipla 1) A quale categoria di composti appartiene la glicerina? a) Un idrocarburo b) Un aldeide c) Un fenolo d) Un alcol monovalente e) Un alcol trivalente 2) Perché la glicerina è un alcol trivalente? a) Perché ha tre atomi di C b) Perché contiene tre atomi di O c) Perché è abbastanza reattiva d) Perché ha tre gruppi OH e) Perché è dolce 3) Quale composto si forma facendo reagire un alcol con un acido? a) Un etere b) Un estere c) Un alchene d) Un alchino e) Un ciclo alcaino 77
Volume 2
CORSO DI CHIMICA MODULARE