Acidi nucleici: polimeri di nucleotidi i quali sono formati da una base purinica o pirimidinica e da un pentoso (desossiriboso o riboso) e dall ac. fosforico. Acido carbossilico: composto organico caratterizzato dal gruppo COOH legato a un gruppo alchilico (R-) o arilico (Ar-). Acido: sostanza capace di cedere un protone (secondo Arrhenius). Affinità elettronica: energia ceduta quando un elettrone si unisce ad un atomo neutro. Alcani: nome generico degli idrocarburi saturi, le cui molecole contengono solo legami singoli, C C, tra gli atomi di carbonio. Alcheni: nome generico degli idrocarburi insaturi, in cui una o più coppie di atomi di carbonio sono unite da un doppio legame C = C. Alchini: nome generico degli idrocarburi insaturi contenenti un legame triplo tra una o più coppie di atomi di carbonio. Alcol: composto organico, derivante da un alcano in cui almeno un atomo di idrogeno è stato sostituito da un gruppo OH. Aldeide: composto organico caratterizzato dalla presenza del gruppo funzionale COH legato ad un radicale alchilico (R-) o arilico (Ar-). Allotropo: elemento che può assumere forme cristalline diverse. Ammina: composto organico che può formalmente essere considerato derivante dall ammoniaca, in cui uno o più atomi di idrogeno sono sostituiti da un gruppo alchilico (R-), ammine alifatiche, o arilico (Ar-) ammine aromatiche. Anodo: elettrodo positivo. Aromaticità: proprietà comune di un gruppo di composti organici derivati dal benzene, che danno reazioni di sostituzione elettrofila. Atomo: la più piccola particella di un elemento che ne conserva tutte le proprietà chimiche e fisiche. Base: sostanza esistente come molecola o ione che può accettare ioni idrogeno H+. Capillarità: fenomeno che si verifica nei tubi capillari dove la superficie libera di un liquido non risulta piana ma concava o convessa a seconda della natura del liquido e delle pareti del tubo. Carboidrati: classe di composti organici, denominati anche idrati di carbonio, che contengono carbonio, idrogeno e ossigeno nello stesso rapporto in cui si trovano nell acqua. Es. C6H12O6 (glucosio). Catalizzatore: sostanza che accelera la velocità di una reazione chimica. Catodo: elettrodo destinato all emissione degli elettroni; ha potenziale negativo rispetto all anodo (positivo). Chetone: composto organico contenente il gruppo carbonile C = 0 legato a due radicali alchilici (R) o a due radicali arilici (Ar) o a un radicale alchilico e ad un radicale arilico. 142 Chimica organica: branca della chimica che studia i composti del carbonio. Chiralità: fenomeno presentato da un atomo di carbonio (asimmetrico) che porta legati a sé quattro atomi o gruppi atomici diversi. Cifre significative: cifre che hanno significato in quanto effettivamente registrate dallo strumento di misura compatibilmente con la sua sensibilità. Colloide: sistema di particelle di dimensioni maggiori di quelle molecolari ma non sufficientemente grandi da poter essere osservate al microscopio. Comburente: sostanza che aiuta o mantiene la combustione: di norma, l ossigeno. Combustibile: sostanza che in presenza di un comburente brucia con sviluppo di calore. Composto: sostanza pura che può essere scomposta in due o più sostanze più semplici. Concentrazione: quantità di soluto in rapporto alla quantità di solvente in una soluzione. Condensazione: cambiamento (passaggio di stato) di una sostanza dallo stato gassoso allo stato liquido. Configurazione elettronica: rappresentazione degli elettroni di un atomo nei livelli e sottolivelli di energia. Conformeri: assetti che può assumere una molecola mediante semplici rotazioni attorno ai legami C C. Corpo: qualsiasi porzione limitata di materia. Costante di equilibrio: indica il rapporto tra il prodotto delle concentrazioni delle sostanze ottenute e il prodotto delle concentrazioni dei reagenti, ciascuna elevata a un esponente corrispondente al proprio coefficiente stechiometrico. Costante di ionizzazione: costante di equilibrio relativa ad un elettrolita debole. Crioscopia: studio dell abbassamento della temperatura di congelamento di un solvente per effetto della presenza di un soluto. Cristallo: stato fisico della materia che presenta un ordinata sistemazione interna dì atomi, ioni o molecole. Dalton: unità di misura della massa atomica, indicata con il simbolo u uguale a 1/12 della massa atomica di 12C. Diastereoisomeri: stereoisomeri che non costituiscono immagini speculari reciproche. Dissociazione ionica: formazione di ioni positivi e negativi liberi quando un composto molecolare (polare) viene sciolto in acqua. Ebullioscopia: studio dell innalzamento della temperatura di ebollizione di un solvente per effetto della presenza di un soluto. Effetto attivante: effetto esercitato da gruppi sostituenti che rendono il composto aromatico più reattivo del benzene nei confronti della sostituzione elettrofila. Effetto orientante: effetto esercitato da un dato gruppo presente nell anello ben-zenico nei confronti della posizione che andrà ad occupare un secondo gruppo quando, attraverso una sostituzione elettrofila, si andrà a legare allo stesso anello. Elemento: sostanza pura che non può essere scomposta in sostanze semplici. Elettrizzazione: processo per effetto del quale un corpo elettricamente neutro acquista cariche elettriche positive o negative oppure, pur conservando carica totale nulla, presenta una distribuzione di cariche di segno opposto. Elettrodo: estremità di un conduttore elettrico avendo lo scopo di consentire il passaggio di corrente attraverso l elettrolita nel quale è immerso. Elettrolisi: processo nel quale una soluzione elettrolitica o un elettrolita fuso viene decomposto a opera della corrente elettrica che lo attraversa e che causa una reazione non spontanea di ossidoriduzione. Elettrolita: sostanza che sciolta in acqua è in grado di condurre la corrente elettrica. Elettrone: unità elementare di elettricità mobile della materia di carica negativa 1. Elettronegatività: misura della capacità di un atomo di attrarre elettroni. Enantiomeri: coppia di stereoisomeri che sono uno l immagine speculare dell altro, ma che non sono sovrapponibili. Energia di attivazione: quantità minima di energia che un atomo o una molecola devono acquistare per essere in grado di reagire. Energia di ionizzazione: energia richiesta per allontanare l elettrone più esterno dall atomo che si trasforma in ione positivo. Energia di legame: quantità minima di energia richiesta per separare due atomi in una molecola, ossia l energia necessaria per rompere il legame tra gli atomi. Energia interna: somma di tutte le energie possedute dalla totalità delle particelle di un sistema, sia sotto forma di energia cinetica (moti delle particelle) sia di energia potenziale (forze attrattive, legami ecc.). Energia: misura dell attitudine di un corpo a compiere un lavoro. Enzimi: sono proteine prodotte dalle cellule, dove fungono da catalizzatori biologici nei processi metabolici. Equazione chimica: rappresentazione scritta di una reazione chimica in cui i reagenti e i prodotti vengono indicati con le rispettive formule precedute da numeri (coefficienti chimici) che vengono utilizzati per equilibrare la reazione (Legge di LAVOISIER). Equilibrio chimico: è lo stadio che viene raggiunto da una reazione reversibile quando la velocità a cui avviene la reazione diretta eguaglia la velocità a cui avviene la reazione inversa.
Volume 2
CORSO DI CHIMICA MODULARE