Carbonio SILICIO 2 1823 Si 28,085 2,33 1410 2355 1,8 4 2 2 (Ne)3s 3p 32 GERMANIO Ge 937,4 2830 1,8 4 2 (Zn) 4p 50 STAGNO Sn 232 2507 1,8 4,2 2 (Cd) 5p 82 PIOMBO 327,4 1740 Pb 1,8 4,2 207,2 11,35 2 (Hg) 6p Silicio Germanio Di colore argenteo, con reticolo cristallino identico a quello del diamante. Inerte a temperatura ambiente, molto reattivo a temperature elevate. il sesto elemento chimico più abbondante nell universo, il secondo più abbondante nella crosta terrestre dopo l ossigeno, cui è associato a formare gli ossidi (silicati) che costituiscono la composizione di base di numerose rocce. utilizzato nella produzione di transistor e anche nell industria vetraria. Semimetallo di colore nero grigiastro, piuttosto raro in natura, spesso associato alla blenda. Allo stato puro presenta la struttura cristallina del diamante. Principalmente utilizzato come semiconduttore, trova impiego anche nella produzione di lenti, prismi e dispositivi a luce infrarossa. Micro chip 2 Stagno Metallo presente in natura nelle sue due forme allotropiche, principalmente come cassiterite: a polvere grigia con caratteristiche di semiconduttore; b polvere bianca argentea, lucente, duttile e malleabile. Il passaggio della forma b in a comporta la disgregazione del materiale e prende il nome di peste dello stagno . Si ossida all aria. Si ottiene Cassiterite puro con lavorazione elettrolitica. Viene utilizzato come rivestimento protettivo delle lamiere di acciaio e nelle leghe di bronzo (minimo 70% di rame e stagno) e peltro (stagno, piombo e antimonio). SULLA TERRA DIAMANTI IN VIA D ESTINZIONE? Una ricerca effettuata da un gruppo di studiosi della Carnegie Institution di Washington su 4000 diamanti, che ha richiesto il confronto con i dati raccolti attraverso una puntigliosa analisi relativa a informazioni sismiche rilevate su un area diamantifera del Sudafrica, ricerca pubblicata sulla rivista Science , ha portato ad una preoccupante conclusione: presto sulla Terra non ci saranno più diamanti. Una scoperta avvenuta quasi per caso, dal momento che Steven Shirey e David James, i due ricercatori a capo della spedizione, avevano iniziato il loro lavoro per raccogliere informazioni circa il come e il quando si sono costituite le parti più arcaiche del nostro pianeta. allora emerso che la formazione dei diamanti, costituiti da atomi di carbonio purissimo legati tra loro in forma di tetraedro regolare, (150-200 chilometri di profondità), e portati in superficie dal magma vulcanico, non solo richiede milioni di anni, ma non è costante nel tempo. I diamanti esaminati infatti appartengono a tre differenti generazioni, molto distanti tra loro: la prima risale a 3,3 milioni di anni fa; la seconda 2,9 milioni di anni e la terza a 1,2 milioni di anni. dopo quest ultima data che la produzione delle gemme da parte della crosta terrestre pare si sia interrotta, o quantomeno si è notevolmente ridotta. Difficile stabilirne la causa: tra le ipotesi spunta quella legata all età della Terra, considerata ormai troppo vecchia . 219 MODULO G 2 1s 2s 2p 14 118,71 7,29 Diamante grezzo 2,5 4,2 12,01 2,23 g 72,59 5,32 Presente in natura nelle forme allotropiche di diamante e grafite, abbondante nella formazione impura di carbone (torba, lignite, litantrace, antracite). Così importante nel mondo degli organismi viventi da richiedere una trattazione separata del libro di testo. Infatti tutti i composti presenti negli animali e vegetali contengono carbonio. 3727 g 4827 C 1866 Abbiamo potuto osservare che le caratteristiche degli elementi del I Gruppo sono molto simili tra loro così come quelle degli elementi del II Gruppo; nel III Gruppo invece si verificano comportamenti non sempre uguali. Nel IV Gruppo le difformità sono molto più evidenti: il carbonio è un non metallo; il silicio ha il comportamento chimico di un non metallo, ma caratteristiche fisiche ed elettriche tipiche di un semimetallo; il germanio è un semimetallo; stagno e piombo hanno caratteristiche chimiche e fisiche del metallo. CARBONIO antichità 6 U. 16 - La chimica degli elementi Elementi del Gruppo IV A antichità 7 antichità 16.
Volume 1
CORSO DI CHIMICA MODULARE