Volume 1

Abbiamo accennato che il reticolo cristallino si forma durante il raffreddamento del materiale; occorre ricordare che anche la pressione influenza la formazione del reticolo. Un esempio che ci è familiare è quello del carbonio, che a bassa pressione origina la struttura cristallina della grafite (la mina della matita), la struttura del diamante a pressione elevata (Fig. 9.11). Questo fenomeno viene definito polimorfismo. a MODULO D Figura 9.10. Centro di simmetria o inversione. b Figura 9.11. a) Reticolo di grafite. b) Reticolo di diamante. Può accadere che sostanze di diversa composizione chimica diano origine a strutture cristalline identiche, in questo caso si parla di isomorfismo. Questo è dovuto al fatto che alcuni ioni hanno all incirca le stesse dimensioni e possono così sostituirsi tra loro. In base al tipo di legame che tiene unite le particelle del reticolo cristallino i solidi si classificano come segue. 1 Solidi ionici come NaCl (Fig. 9.13): ai vertici del reticolo cristallino si trovano gli ioni positivi e negativi interposti tra loro: essi sono uniti da forze elettrostatiche molto intense e questo fa sì che il loro punto di fusione sia molto elevato. Sono sostanze polari e come tali solubili in acqua, oltre che buoni conduttori. Figura 9.12. a) Cloruro di sodio. b) Struttura cristallina del cloruro di sodio. 123 U. 9 - Gli stati di aggregazione della materia Centro di simmetria o inversione = punto equidistante tra due facce parallele (Fig. 9.10). La somma degli elementi di simmetria ci fornisce il grado relativo. Nel caso più semplice, il cubo, il grado di simmetria è 23, infatti osserviamo: 9 piani di simmetria, 6 assi binari, 4 assi ternari, 3 assi quaternari ed un centro di simmetria.

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CORSO DI CHIMICA MODULARE