Conservazione delle risorse genetiche

a e à Evoluzione delle biotecnologie L importanza della presenza di razze indigene risiede: a) nella possibilità che esse hanno di contenere uno o due geni che condizionano uno specifico carattere di importanza economica (ad es. resistenza alle malattie e ai fitofagi [ 17 ]); b) nella grande adattabilità ad ambienti diversi poiché in centinaia di generazioni si sono verificati numerosi processi selettivi di adattamento [ 18 ]. Livello secondario, costituito da specie selvatiche o spontanee affini a quelle domesticate [ 19 ]. Sempre più spesso si fa ricorso alle risorse genetiche delle specie selvatiche affini a quelle coltivate poiché esse contengono caratteristiche di forte resistenza alle malattie che invece colpiscono le specie affini coltivate. Livello terziario, costituito da varietà progredite, ottenute dai coltivatori negli ultimi 100 anni. Si tratta di varietà un tempo coltivate [ 20 ] e oggi in abbandono: le più antiche sono oggi dei veri e propri pezzi da museo. Tali varietà, selezionate prima della diffusione delle colture intensive, dei fertilizzanti e dell irrigazione, possono avere caratteristiche di adattamento ad ambienti meno favorevoli o di resistenza a parassiti oggi rari, ma che potrebbero rendersi necessarie in futuro. GLOSSARY Uniformità genetica Genetic uniformity Risorse genetiche Genetic resources Variabilità genetica Genetic variability Salvaguardia biodiversità Biodiversity protection 59 Capitolo 2 CONSERVAZIONE DELLE RISORSE GENETICHE Delle 250.000 specie di Angiosperme presenti oggi sulla Terra, la gran parte che si è mantenuta geneticamente stabile nel tempo è quella rimasta nell habitat originario; le altre, distribuite in altri siti o sottoposte ad addomesticazione, hanno subìto notevoli cambiamenti. Poiché le risorse genetiche, prima illimitate, oggi sono a rischio per la sostituzione delle coltivazioni tradizionali con nuove e più produttive cultivar, il problema della conservazione delle risorse genetiche ha assunto il ruolo di priorità. Mantenere il livello di variabilità delle colture è indispensabile per evitare: l evoluzione di specie di patogeni sempre più resistenti o con effetti ancora imprevedibili; la perdita di pool genetici e della loro tipicità nelle zone di origine causata anche dal flusso continuo di materiale genetico dai Paesi industrializzati a quelli in via di sviluppo. La salvaguardia della biodiversità [ 21 ] passa attraverso alcuni punti fondamentali come il reperimento del germoplasma, la caratterizzazione e la sua conservazione. Il germoplasma è l insieme di tutte le cellule che trasmettono il messaggio ereditario per lo sviluppo di piante e animali. Per assolvere questi compiti sono state istituite nel mondo circa 50 banche del germoplasma, distribuite fra Paesi sviluppati (poveri di risorse genetiche) e Paesi sottosviluppati (ricchi di risorse genetiche). LIBRO DIGITALE Il genetista Nazareno Strampelli 19 Avena selvatica. 20 Foto d epoca raffigurante una coltivazione del grano Carlotta , uno dei primi successi ottenuti dal genetista dei primi del Novecento Nazareno Strampelli. si 21 La salvaguardia del germoplasma in centri di conservazione e moltiplicazione è un progetto di agrobiodiversità attuato in Sicilia per la salvaguardia e la valorizzazione di specie vegetali di interesse agrario a rischio di erosione genetica 0090.Parte1_Cap_02.indd 59 26/02/21 16:58

NUOVE Biotecnologie Agrarie e Biologia Applicata
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