Parte 2 300 Agroambiente, Produzioni vegetali e Difesa delle colture conidiofori [ 6 ]; se invece si formano all interno di una speciale struttura detta sporangio, si chiamano sporangiospore e il relativo apparato portante è denominato sporangioforo. Le sporangiospore possono essere non mobili e allora vengono chiamate aplanospore, oppure, se dotate di flagelli e quindi mobili, sono dette zoospore [ 7 ]. 6 La forma conidica di Botrytis cinerea è data da conidiofori ramificati all estremità, provvisti di conidi unicellulari, ialini, di forma tondeggiante/ovale, di dimensioni medie di 10-15 x 6-10 m. Esistono poi propaguli generati sempre per via vegetativa, ma per frammentazione o gemmazione di ife, detti rispettivamente tallospore e blastospore, e strutture miceliali di resistenza che provvedono a conservare e perpetuare il fungo, chiamate clamidospore. Le strutture che portano conidi e spore asessuate sono variamente conformate, libere o riunite anche in formazioni caratteristiche [ 8 ]. 7 Zoospora flagellata di pseudofungo, del genere Saprolegnia. All ordine dei Saprolegniales appartengono i Freshwater molds (muffe d acqua dolce), organismi saprofiti e necrotrofi in ambiente acquatico, ma che possono anche causare infezioni su pesci vivi. Di particolare interesse fitopatologico tra le saprolegniali è il genere Aphanomyces (es. A. euteiches, agente di marciumi radicali su leguminose, non presente in Italia). I Saprolegniales sono inclusi negli Oomycota. Ife libere producenti conidi Sporofori (rami ifali specializzati) Coremio (conidiofori riuniti in mazzi) Oidium Penicillium Graphium Sporodochio (intreccio di ife a cuscinetto con conidiofori) Acervulo (su una base di ife intrecciate si formano brevi conidiofori) Picnidio (piccoli corpi tondeggianti, seminfossati e semichiusi, dati da uno strato esterno di pseudoparenchima e all interno brevi conidiofori) Tubercularia Melanconium Phoma 8 Esemplificazione di strutture conidiofore appartenenti ai generi di eumiceti; nei Funghi che un tempo erano chiamati imperfetti (in parte oggi Funghi mitosporici) tali fruttificazioni, presenti in una grande varietà di forme e fogge, costituivano il principale strumento morfologico per la classificazione (ridisegnato da Goidànich). 0170.Parte2_Cap_09.indd 300 26/02/21 16:57