Parte 2 284 Agroambiente, Produzioni vegetali e Difesa delle colture di bagnatura ed elevata umidità. I tessuti colpiti emettono sovente odori sgradevoli e ospitano frequentemente altri esseri viventi saprofiti: batteri, nematodi, insetti. Causano marciumi molli Erwinia carotovora e batteri del genere Pseudomonas [ 12 ]. 4. Maculature [ 13 ]: si manifestano sulle foglie, sui piccioli, sugli steli e sui frutti. Le maculature fogliari sono spesso delimitate dalle nervature e hanno quindi contorno angolare; inizialmente i tessuti si presentano idropici per poi necrotizzare (talvolta compare un alone clorotico, o idropico, dovuto appunto allo stato di sofferenza e alla scarsa idratazione dei tessuti). I tessuti disseccati vanno incontro a distacco con lacerazione del lembo fogliare. Sui frutti le maculature sono spesso colonizzate da microrganismi saprofiti secondari che causano marciumi. Sulle aree necrosate, in condizioni di elevata umidità, possono comparire essudati batterici. Causano tipicamente maculature i batteri dei generi Pseudomonas e Xanthomonas. 5. Batteriosi sistemiche: sono causate da diversi batteri che si insediano nel tessuto vascolare; seguono uno sviluppo stentato della pianta, clorosi e infine avvizzimento [ 14 ]. b a 12 Marciume molle di origine batterica su radicchio (a) e fungo prataiolo coltivato (b). 13 Maculature batteriche su baccello di fagiolo (a) e su foglie di pomodoro (b). b a a b c 14 Avvizzimento necrotico su fragola (a) e su lillà serenella (b). Sezionando fusti e piccioli si notano imbrunimenti del tessuto vascolare e in taluni casi possono fuoriuscire essudati. L infezione si può estendere ai tessuti corticali con formazione di cancri e lesioni. (c) Inbrunimento in sezione su ramo di olivo causato da Xylella fastidiosa responsabile del complesso del dissecamento rapido dell olivo. 0160.Parte2_Cap_08.indd 284 26/02/21 16:59