NUOVE Biotecnologie Agrarie e Biologia Applicata

Virus e fitovirus Riproduzione Non sono passati che cinque o sei minuti dall adsorbimento. Il DNA penetrato si unisce al DNA batterico e ne indirizza il metabolismo verso la produzione di nuove molecole di DNA virale. Si formano anche nuovi involucri proteici virali. Liberazione Le particelle virali complete si assemblano. I nuovi fagi (da qualche decina a qualche centinaio) maturano e, dopo la lisi del batterio, si liberano nell ambiente. Riproduzione dei virus a RNA (retrovirus) I retrovirus contengono come materiale ereditario RNA, anziché DNA, e un enzima particolare, la trascrittasi inversa (RNase), che consente la sintesi di una molecola di DNA usando RNA virale come stampo. 3. Duplica duplicazione del DNA 2. Trascrizione inversa importante sottolineare, però, una differenza: quando un virus infetta una cellula animale o vegetale, pare che, a differenza della cellula batterica, sia proprio la cellula ad intervenire attivamente perché l intero virus penetri. Il fenomeno è un vero processo di ingestione definito viropessi, durante il quale la cellula ospite ingloba il virus attraverso l invaginazione della sua membrana cellulare, cui segue la formazione di una vescicola intorno al materiale inglobato, che entra così nella cellula. 1. Quando un retrovirus infetta una cellula, si lega a recettori specifici, quindi entra all interno con un meccanismo di endocitosi e libera nel citoplasma il suo RNA. Eliminazione della capsula 2. La trascrittasi inversa consente all RNA virale di trascrivere le informazioni in un DNA virale che contiene le istruzioni genetiche del virus. ENDOCITOSI 3. Perché l infezione proceda, il DNA virale si duplica. NUCLEO DNA virus 4. Trasporto Capitolo 7 Sul capside proteico, ricoperto da un involucro lipidico, sono presenti catene polipeptidiche che si legano ai recettori di membrana della cellula ospite per iniziare il processo di infezione [ 15 ]. 1. Assorbimento a ricettori specifici CITOPLASMA 263 DNA ospite 5. Traslazione 5. Traslazione Liberazione 4. Il DNA virale entra a far parte del DNA della cellula ospite. 5. Si produce mRNA virale. m RNA 6. Dall RNA virale si formano, traslate nel citoplasma, proteine virali per il capside e nuovi virus completi che fuoriescono dalla cellula ospite. Assemblaggio 15 Riproduzione del virus a RNA (retrovirus). clinica consentì di ridurre fortemente il numero di infezioni nei pazienti affetti da AIDS. Le dif coltà di produrre un vaccino ef cace nascono anche dall enorme variabilità del virus. Studi recenti sono volti a ridurre la capacità di replicazione del virus, in modo da consentire all organismo infettato di elaborare una risposta immunitaria con anticorpi speci ci. Proteasi Membrana lipidica Capside Glicoproteina antirecettore (gp120) Glicoproteina di transmembrana (gp41) Nucleocaspide Matrice Trascrittasi inversa Genoma virale RNA 13 Il virus HIV visto al microscopio elettronico. 0150.Parte2_Cap_07.indd 263 14 Modello della struttura del virus HIV. 26/02/21 17:01

NUOVE Biotecnologie Agrarie e Biologia Applicata
NUOVE Biotecnologie Agrarie e Biologia Applicata