247 Le piante e le avversità Lo squilibrio di uno o più elementi determina alterazioni metaboliche, che si esprimono con quadri sintomatologici molte volte diagnosticabili a vista [ 59 ]; tuttavia, a completamento della diagnosi, sono senz altro utili, quando non indispensabili, analisi chimiche del terreno e fogliari. Le principali fisiopatie causate da squilibri nutrizionali sono elencate di seguito. effetti di sinergismo e antagonismo tra i vari ioni [ 57 ]; presenza nel suolo di ossigeno in quantità adeguate (così ad esempio un asfissia radicale genera indirettamente carenze in quanto la riduzione dei processi respiratori comporta una corrispettiva riduzione di energia necessaria per l assorbimento dei soluti); pH del terreno [ 58 ]; Azoto Entra nella composizione della sostanza secca dei vegetali per un 2-4% e si trova negli acidi nucleici, negli aminoacidi e nelle proteine strutturali ed enzimatiche. estensione e funzionalità dell apparato radicale. N Zn azoto B fosforo potassio P Mg Capitolo 6 zolfo calcio magnesio Fe Cu ferro manganese Ca Mn boro K 57 Lo schema mette in evidenza le relazioni tra i principali elementi nutritivi. Con la linea continua sono rappresentate le relazioni di antagonismo, con quella tratteggiata le relazioni sinergiche. rame e zinco molibdeno pH 4 4,5 5 5,5 ACIDO 6 6,5 7 7,5 8 8,5 NEUTRO 9 9,5 10 BASICO 58 Effetti del pH del terreno sulla disponibilità per la pianta degli elementi minerali. 59 Sintomatologie da carenza di elementi nutritivi. a (a) Clorosi internervale su primula da carenza di Fe. (b) Carenza di Mg su foglie di vite. (c) Carenza di Mn con decolorazione anche delle nervature su foglia di limone. (d) Clorosi internervale su foglia di arancio da carenza di Zn. c d b 0140.Parte2_Cap_06.indd 247 26/02/21 17:03