Parte 1 24 Biologia applicata, Biotecnologie, Agroambiente IL PROCESSO MOLTIPLICATIVO SI DIVIDE IN VARIE FASI 1. attacco o adsorbimento del virus alla membrana cellulare; 2. penetrazione del virus o del suo acido nucleico nel citoplasma della cellula; i batteriofagi iniettano i loro acidi nucleici direttamente nel citoplasma della cellula ospite, altri virus entrano per pinocitosi; La maggior parte dei virus animali sono a RNA con pericapside e penetrano nella cellula ospite attraverso legami tra i recettori della membrana plasmatica e le glicoproteine del capside. L RNA virale viene usato come stampo per produrre sia un nuovo RNA virale sia mRNA per la sintesi di proteine virali. 3. perdita degli involucri virali ed esposizione dell acido nucleico; 4. espressione genica e replicazione (sintesi delle macromolecole, cioè DNA, RNA e proteine virali). Sono diverse le strategie replicative dei virus, ognuno dei quali si moltiplica in maniera differente, sfruttando enzimi e organuli della cellula ospite; 5. formazione del capside contenente il DNA virale (nucleocapside); 6. liberazione o fuoriuscita del virus dalla cellula rilasciato sia per lisi cellulare che per pinocitosi. 5 4 6 Ciclo litico 3 1 2 Ciclo lisogeno 7 9 Il ciclo replicativo virale è molto rapido e si completa 8 in 8-24 ore. Ciascuna di queste fasi è complessa e tipica di ogni specie. I fagi hanno due meccanismi replicativi: il ciclo litico e il ciclo lisogeno. Entrambi porteranno alla lisi della cellula ospite, ovvero alla sua degradazione, ma con modalità e tempistiche diverse. Il ciclo litico consiste nell iniezione da parte 24 Ciclo litico e ciclo lisogeno di un batteriofago. del virus del proprio corredo genetico all interno dell ospite (1) dove il genoma prende la forma cirCapside colare e va a costituire un plasmide (2). Il plasmide virale viene quindi replicato, trascritto e tradotto RNA automaticamente dall ospite, in quanto gli appaPericapside rati di trascrizione e traduzione non sono in grado (con glicoproteine) di discriminare il proprio genoma da quello virale. Cellula ospite Il genoma virale contiene i geni che codificano Genoma virale per le proteine che costituiscono il virus stesso, le (RNA) quali verranno sintetizzate (3) e successivamente assemblate fra loro nella maniera corretta (4). In mRNA Proteine seguito, i capsidi neosintetizzati incorporano al del capside loro interno una singola copia del genoma virale Copia del Glicoproteine (5), replicatosi sempre nella cellula. Una volta che genoma i virus completi raggiungono un certo numero, la Reticolo endoplasmatico cellula ospite subisce una lisi (6), liberando una grande quantità di virus, ora virioni, all esterno, pronti ad infettare le cellule vicine [ 24 ]. Il ciclo lisogeno, invece, differisce dal precedente in quanto il genoma virale non resta separato da quello dell ospite, ma si integra al suo interno, mediante l interazione con particolari Gemmazione sequenze genetiche che ne permettono inserzione (7). Il genoma virale in questa forma prende 25 Il ciclo riproduttivo di un virus a RNA con pericapside, il virus della il nome di profago e viene replicato insieme al parotite. L RNA e il capside del virus penetrano nella cellula ospite attraverso resto del corredo genetico dell ospite (8), cosicché legami tra i recettori della membrana plasmatica e le glicoproteine del ogni cellula figlia presenta il profago (9), che rimapericapside. Le proteine del capside vengono degradate da specifici enzimi. L RNA virale viene usato da uno specifico enzima come stampo per produrre ne in condizione di inattività fino a quando stimoli sia nuovo RNA virale sia mRNA per la sintesi di proteine virali. Le proteine esterni non ne determinano l uscita (escissione), del capside vengono assemblate intorno all RNA e le glicoproteine del alla quale segue la lisi della cellula con un mecpericapside vengono trasportate sulla membrana cellulare. Le particelle virali neoformate escono dalla cellula infettata per gemmazione. canismo del tutto analogo a quello del ciclo litico. 0080.Parte1_Cap_01.indd 24 26/02/21 16:53