Parte 2 194 Agroambiente, Produzioni vegetali e Difesa delle colture LOTTA OBBLIGATORIA Per contrastare gli organismi nocivi in alcuni casi vengono assunte misure a carattere legislativo, consistenti in specifici Decreti di Lotta Obbligatoria (DLO) che stabiliscono comportamenti, controlli e interventi ritenuti necessari per controllare e prevenire la diffusione di parassiti e patogeni potenzialmente pericolosi, sia per l entità dei danni in grado di arrecare sia per la rapidità della loro diffusione sul territorio. Attualmente in Italia sono in vigore circa sedici DLO, ma sicuramente altri ne seguiranno, alcuni diretti contro organismi nocivi di recente introduzione ({ pag. 207 e seguenti); in altri casi si tratta di avversità conosciute o insediate da parecchi anni, ma ormai endemiche (es. il cancro colorato del platano, { fig. 41 pag. 387; la processionaria del pino, { pag. 372). Il contrasto all avversità può comportare il controllo del vettore dell agente di malattia, come nel caso della flavescenza dorata della vite (FD) [ 44 ]. Questa malattia, in grado di causare danni rilevanti alla viticoltura, è causata da un fitoplasma che viene trasmesso con la puntura di una particolare cicalina, Scaphoideus titanus [ 45 ]. La lotta si basa su trattamenti insetticidi, opportunamente calendarizzati, diretti a diminuire la presenza del vettore. RICONOSCIMENTO DELLA FLAVESCENZA DORATA DELLA VITE b a d c e 44 Per il riconoscimento in campo di questa malattia sono state approntate schede e protocolli osservativi molto accurati, tuttavia la sicura discriminazione da altri giallumi della vite di diversa origine si ha con la diagnosi molecolare. In a e b sintomi su foglie, in c giallume su foglie rivelatosi non FD. (c) Giallume su foglie. In successione la sequenza delle operazioni per la diagnosi molecolare PCR: preparazione della foglia (d), prelevamento di tessuto dalle nervature (e), pesatura (f), spremitura (g), aggiunta di una soluzione tampone (h), succo grezzo (i), risultato dell elettroforesi dopo l amplificazione del materiale nucleare (l). (Cortesia IPSP CNR Torino). 0130.Parte2_Cap_05.indd 194 26/02/21 17:07