Insetticidi interferenti su sviluppo e crescita

Parte 2 190 Agroambiente, Produzioni vegetali e Difesa delle colture INSETTICIDI INTERFERENTI SU SVILUPPO E CRESCITA Sono insetticidi caratterizzati da una attività di tipo biologico, per cui sono detti biotecnologici. Lo sviluppo e la crescita degli insetti sono regolati da molecole endogene, gli ormoni giovanili o juvenoidi (neotenina, ecdisone: il primo inibisce la metamorfosi, il secondo induce le mute), e tali insetticidi ne imitano o inibiscono la azione. I primi furono scoperti nel 1964 osservando una mancata muta della cimice Pyrrhocoris apterus [ 41 ] allevata in laboratorio; si scoprì che essa era dovuta a una sostanza presente su una carta assorbente ricavata da legno di Abies balsamica su cui stavano gli insetti: si riuscì a risalire alla molecola e ci si accorse che era simile agli ormoni giovanili degli insetti. Appartengono a due categorie: IGR (Insecticides Growth Regulation, ossia regolatori della crescita degli insetti), i quali interferiscono in modo letale sullo sviluppo degli insetti, e MAC (Moulting Accelerating Compounds, ossia composti acceleratoti della muta), i quali invece provocano mute artificiali che portano alla morte le forme giovanili. grazie alla loro derivazione naturale sono consentite in agricoltura biologica [ 39 ]. Un altro gruppo che interferisce sempre sulla trasmissione nervosa, ma agendo sui canali del cloro e determinando uno sbilanciamento ionico con paralisi e inibizione dei muscoli, è dato dalle avermectine come l abamectina, sistemica e autorizzata per trattamenti endoterapici, che è derivata da un battere del suolo [ 40 ], e dalle milbemectine (entrambe impiegate anche come acaricidi). Un gruppo di recente introduzione, di cui non è ben chiarito il meccanismo di azione sul sistema nervoso, ha come effetto quello di impedire la nutrizione di afidi e aleurodi (es. Pymetrozine, Flonicamid). Una nuova molecola che agisce in modo innovativo è il Chlorantraniliprole (Rynaxypyr); il sito di azione è costituito da particolari recettori muscolari (recettori della ryanodina che regolano il rilascio del calcio): l effetto consiste nell arresto immediato dell attività motoria dell insetto, e l atassia che ne consegue gli impedisce di nutrirsi, provocando la morte nel giro di 24-72 ore (trova impego contro nottue e altre larve di lepidotteri, dorifora, afidi). Recettore nicotinico Sito di acetilcolina e neonicotinoidi Assone A A Segnale A A A A A A A A S A A A A A A A A A A A S A S S A A A A A S S S S S A Sinapsi A = acetilcolina Sito di spinosad S = spinosad 39 Schema illustrativo del meccanismo di azione dello spinosad. Questa molecola aumenta l attività di trasmettitori dell impulso nervoso, quali l acetilcolina e l acido gamma-amminobutirrico (GABA), ma con sito d azione diverso da altri insetticidi (es. neo-nicotinoidi) che interferiscono sulla trasmissione dell impulso. Gli insetti colpiti smettono di nutrirsi (azione anti-feeding) e in breve tempo muoiono (cortesia Bayer CropScience). abamectina nervo 0130.Parte2_Cap_05.indd 190 abamectina (pallini blu) si lega ai due siti recettori al posto dei neurotrasmettitori (pallini gialli) ClClClClClClCl- GLOSSARY Insetticidi biotecnologici Biotechnological insecticides Bioinsetticidi Bioinsecticides muscolo 40 Schema illustrativo del meccanismo d azione dell abamectina. 26/02/21 17:07

NUOVE Biotecnologie Agrarie e Biologia Applicata
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