Parte 2 182 Agroambiente, Produzioni vegetali e Difesa delle colture Pittogrammi I sette simboli del precedente sistema di etichettatura sono stati sostituiti da nove pittogrammi, che sono simili alla cartellonistica stradale, ma a forma di losanga, su fondo bianco con contorno rosso, e al cui interno vi è un disegno che identifica visivamente il tipo di pericolo [ 27 ]. Come anticipato in precedenza, l etichetta deve poi contenere obbligatoriamente tutta una lunga serie di informazioni inerenti al produttore, la composizione del prodotto, il tipo di formulazione (es.: WG: granuli idrodispersibili, EC: concentrato emulsionabile), gli usi autorizzati su colture e organismi nocivi e relativi dosaggi, l intervallo di sicurezza dalla raccolta e di rientro nella zona trattata, la miscibilità, lo smaltimento, le informazioni per il medico [ 28 ]. Scheda di Sicurezza (SDS) un documento che descrive il prodotto in rapporto ai rischi per l uomo e l ambiente, e fornisce le misure appropriate per la prevenzione e la protezione. suddivisa in sei aree tematiche e sedici sezioni. La prima area contiene indicazioni sul produttore e sulle sostanze del PF con relativi pericoli; la seconda le proprietà chimico-fisiche del prodotto; la terza informazioni circa la salute umana, i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale), le misure di soccorso. La quarta l impatto ambientale e le modalità di conservazione del prodotto. La quinta le misure di emergenza e lo smaltimento. La sesta disposizioni sul trasporto e varie. Norme pratiche per l uso dei prodotti fitosanitari TOSSICIT DI UNA SOSTANZA ATTIVA La tossicità rappresenta, in termini generali, la proprietà di alcuni composti di interferire in modo negativo con il metabolismo degli organismi, determinando in questi l insorgenza di avvelenamenti o di fenomeni di sofferenza cronica. Distinguiamo una tossicità acuta, cronica e subcronica: tossicità acuta: è l effetto tossico che una sostanza esercita su un organismo nel corso di un unica sommini- GHS 02 GHS 01 Esplosivo GHS 03 Infiammabile strazione o, al massimo, nel corso di varie somministrazioni che si ripetono entro 24 ore. tossicità subcronica e cronica: si definisce tossicità subcronica l effetto tossico che una sostanza esercita su un organismo se la somministrazione si protrae per un certo periodo (in genere, si considera un periodo pari a circa il 10% della vita dell organismo stesso); la tossicità cronica esprime qualsiasi effetto tossico che una sostanza ha su un organismo in periodi di tempo molto prolungati. Fenomeni di tossicità cronica si osservano, ad esempio, in individui che vivono in luoghi di lavoro in cui sono presenti agenti contaminanti e che, pertanto, assumono concentrazioni di tali agenti anche molto piccole, ma in modo continuativo (è il caso delle malattie professionali e ambientali). La continua esposizione può causare l insorgenza di forme tumorali (effetto cancerogeno) o anomalie della funzione riproduttiva, con conseguenti forme di sterilità e insorgenza di malformazioni nel feto (effetto teratogeno della sostanza tossica). Vi può anche essere un interferenza con i processi di gametogenesi, con i quali si formano le cellule riproduttive, nelle quali possono comparire mutazioni (effetto mutageno della sostanza tossica). I prodotti fitosanitari devono essere impiegati osservando dovute norme di prudenza. 1a AXIAL® PRONTO 60 Concentrato emulsionabile Diserbante selettivo per orzo, frumento tenero, frumento duro Codice HRAC: pinoxaden: A 2 Pittogrammi GHS 06 GHS 08 Tossicità acuta Pericoli per la salute GHS 07 Pericoli per l ambiente 0130.Parte2_Cap_05.indd 182 Corrosivo (ustionante per pelle e occhi) Tossico a lungo termine (significativo pericolo) 27 Pittogrammi utilizzati in etichetta per rappresentare Irritante-nocivo i vari tipi di pericoli (fisici, per la salute, per l ambiente). Per la loro esatta comprensione GHS 09 è necessario fare riferimento alle indicazioni di pericolo Pericoloso per a cui sono abbinati. Per esempio i prodotti corrosivi (pericoli fisici) l ambiente sono anche molto pericolosi per la salute in virtù delle ustioni che possono provocare su pelle e occhi e corpo umano in generale. 3 Indicazioni di pericolo Provoca irritazione cutanea Può provocare una reazione allergica cutanea Sospettato di nuocere al feto Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata EUH401: Per evitare rischi per la salute umana e per l ambiente, seguire le istruzioni per l uso GHS 05 Gas compressi 100 g di prodotto contengono: pinoxaden puro g 6,4 (60 g/l) cloquintocet-mexyl g 1,55 (15 g/l) puro (antidoto) coformulanti q.b. a g 100 H315: H317: H361d: H411: Comburente Pericoli fisici GHS 04 1b Composizione 4a Consigli di prudenza P201: procurarsi istruzioni specifiche prima dell uso P261: evitare di respirare la polvere, i fumi, i gas, la nebbia, i vapori, gli aerosol P264: lavare accuratamente le mani dopo l uso P280: indossare guanti e indumenti protettivi P308+P313: in caso di esposizione o di temuta esposizione, consultare un medico P391: raccogliere il materiale fuoriuscito 4b Prescrizioni supplementari Non contaminare l acqua con il prodotto o il suo contenitore. Per proteggere le piante non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 2 metri da zona non coltivata oppure di 1 metro da zona non coltivata con riduzione della deriva del 5%. Si consiglia l utilizzo di tuta e guanti durante il miscelamento del prodotto 4c Informazioni per il medico Terapia: Sintomatica Consultare un Centro Antiveleni 5 Spettro di azione 6 AZIENDA PRODUTTRICE - XXXX Dosi Modalità di impiego Colture autorizzate Avvertenze agronomiche (fitotossicità-resistenze) Autorizzazione etichetta via XXXX Milano Registrazione Ministero della Salute n. 15379 del 22 aprile 2013 28 Riepilogo in sequenza dei contenuti informativi in etichetta CLP. 26/02/21 17:07