Parte 2 3 174 Agroambiente, Produzioni vegetali e Difesa delle colture I mezzi di lotta Generalità I mezzi di lotta sono tradizionalmente suddivisi in: legislativi; agronomici; fisici e meccanici; genetici; chimici; biologici e biotecnologici. In questo paragrafo ci soffermeremo su quelli legislativi, agronomici, fisici, meccanici e genetici; di quelli chimici offriremo qui un primo inquadramento, mentre riguardo a quelli biologici e biotecnologici ci limiteremo a fornire una semplice introduzione. Si includono nella nozione di agronomici tutti quegli interventi atti a contrastare gli organismi nocivi, realizzati attraverso pratiche colturali. In realtà la gestione agronomica generalmente prescinde da considerazioni di ordine fitoiatrico, poiché le tecniche di coltivazione hanno altre finalità; tuttavia, in alcuni casi possono essere adottati accorgimenti o realizzati veri e propri interventi mirati alla difesa delle colture dalle avversità. Questa attività si inquadra in un contesto normativo articolato che prevede, oltre alla vigilanza, la possibilità di accreditamento dei vivaisti presso i citati servizi; tale accreditamento è finalizzato all emissione del documento di commercializzazione che, oltre a garantire l assenza di parassiti da quarantena, può essere integrato da ulteriori attestazioni conformi a direttive europee, come i cosiddetti CAC (Conformitas Agraria Comunitatis) per i fruttiferi, che certificano l assenza di organismi nocivi di qualità (ossia non da quarantena, ma che diminuiscono solo la qualità del prodotto), oppure le certificazioni che il prodotto è esente da virus o è virus-controllato. Una seconda modalità di intervento legislativo è il Decreto di Lotta Obbligatoria. In Italia il primo provvedimento del genere fu quello relativo alla lotta alla fillossera, cui sono seguiti nel tempo molti altri (alcuni poi abrogati). Se la certificazione fitosanitaria si fonda concettualmente sul principio della esclusione dell organismo dannoso, la decretazione di obbligatorietà di lotta si rifà a quello di eradicazione. LIBRO DIGITALE Lotta obbligatoria o avescenza Mezzi di lotta legislativi Per mezzi legislativi si intendono le misure di legge volte a fornire il presupposto giuridico-amministrativo per interventi di controllo e di eradicazione degli organismi nocivi alle piante. In un sistema di scambi a livello planetario, che comporta concreti e nient affatto trascurabili rischi di importazione e diffusione di fitopatogeni e parassiti animali originariamente ristretti in aree limitate (e lì generalmente in equilibrio con l ospite e i limitatori naturali), appare indispensabile anche una cooperazione legislativa a livello internazionale. Nell epoca attuale, caratterizzata dalla globalizzazzione degli scambi commerciali, è frequente l introduzione in Europa di malattie e parassiti provenienti da altri continenti che colpiscono colture anche importanti: uno degli obiettivi degli interventi legislativi è appunto quello di individuare e prevenire l introduzione di organismi dannosi. Una prima tipologia di intervento legislativo è la quarantena. In senso fitosanitario essa comprende non solo, o non tanto, misure di isolamento, ma anche la vigilanza sulla movimentazione di piante vive, sementi e materiali di moltiplicazione (bulbi, marze, ecc.). Esistono apposite liste che elencano gli organismi nocivi oggetto di misure di attenzione e quarantena. La modalità amministrativa correlata di controllo è la certificazione fitosanitaria, che in Italia sostanzialmente fa capo ai Servizi Fitosanitari delle Regioni e si concretizza in un documento (in pratica può essere un etichetta adesiva), detto passaporto delle piante [ 20 ], che certifica che il prodotto è esente da parassiti da quarantena . 0130.Parte2_Cap_05.indd 174 Passaporto delle Piante/ Plant Passport Norme CE Genere: VITIS L. Tipo di materiale: Categoria: Servizio fitosanitario nazionale Servizio nazionale di certificazione delle vite Italia - Paese di produzione: ITALIA Codice di registrazione del produttore (RUOP): Riconfezionatore: N° di riferimento Lotto: Varietà ............... clone ............... Portinnesto ............... clone ............... Quantità: Lunghezza: (solo per talee portinnesto) Anno di coltura 20 Facsimile di passaporto delle piante unificato all etichetta di certificazione della vite che gli operatori professionali possono utilizzare a partire dal 14 dicembre 2019. Sul passaporto deve essere indicato il codice di tracciabilità. A tal fine l operatore deve essere in grado di indicare al Servizio fitosanitario: la provenienza della merce (cioè l operatore professionale che ha fornito l unità di vendita); a chi l ha ceduta (cioè l operatore professionale al quale l unità di vendita in questione è stata venduta); tutte le informazioni pertinenti relative al passaporto. 26/02/21 17:07