Parte 1 152 Biologia applicata, Biotecnologie, Agroambiente Per ora si è sperimentato che il gene della faseolina [ 57 ], proteina di riserva del fagiolo, introdotto utilizzando Agrobacterium in una pianta di girasole, viene espresso selettivamente nei semi di questa. Piante transgeniche con elevato valore dietetico/nutrizionale: probabilmente per un fine diverso, ma altrettanto importante per la salute umana e indirizzato soprattutto ai Paesi industrializzati e consumatori, si cerca di produrre piante che consentano una dieta meno ricca di grassi e con un rapporto proteine-zuccheri equilibrato. Tuberi di patata sono stati ingegnerizzati con il gene di origine batterica, ADP-glucosio-fosforilasi, ottenendo un aumento del 20-40% di amido; sono stati prodotti carote e altri ortaggi di misura standard per le confezioni, mini meloni senza semi, unidose per una persona; pomodori che, grazie al gene saccarosio-fosfato-sintetasi, hanno mostrato aumento di zuccheri e diminuzione di amido; riso contenente elevate quantità di vitamina A, ecc. Questa vitamina è assente nel riso e la sua carenza può generare cecità e morte nelle popolazioni dell Asia che se ne nutrono in maniera prevalente. Una varietà di riso (riso dorato, riso d oro o golden rice) è stata geneticamente modificata combinando il suo genoma con quello del Narciso (Narcissus pseudonarcissus) e di un battere, Erwinia uredovora, per fare in modo che nel chicco fosse sintetizzato il betacarotene, precursore della vitamina A. Piante transgeniche per prodotti più conservabili: la maturazione dei frutti è controllata dall ormone etilene il quale, a sua volta, è sotto il controllo dei geni. Nel pomodoro [ 58 ] la rapida maturazione del frutto può causare problemi nel trasporto in località lontane o nella conser57 Il girasole viene coltivato per l estrazione dai semi di un olio alimentare; ingegnerizzato, produce anche la faseolina, una proteina che, nel metabolismo umano, riduce l innalzamento della glicemia. vazione quando mancano idonei metodi di refrigerazione come nei Paesi del Terzo Mondo. Per evitare questo problema sono state create piante transgeniche utilizzando in questo caso gli RNA antisenso. Il nuovo gene espresso produce un RNA messaggero antisenso rispetto al gene normale già presente, in modo tale da bloccare l RNA senso, deputato alla sintesi dell enzima che regola la produzione dell etilene. I pomodori restano verdi e sodi, anche se contengono sostanze nutrizionali (zuccheri e acidi tipici della specie) e sapori propri del frutto maturo. Quando si desidera farli maturare si pongono in celle con atmosfera ricca di etilene e in poco tempo diventano rossi e gustosi. Questi pomodori transgenici, chiamati Flavr Savr (Flavour Savour = gusto saporito ), adatti al trasporto e alla conservazione, sono stati immessi in commercio nel 1994 con autorizzazione del FDA (Food and Drug Administration), ente governativo americano che ne ha accertata l assoluta sicurezza per i consumatori e l ambiente. Si pensa che questa tecnica possa essere applicata anche per altri frutti facilmente deperibili come banane, meloni, lamponi, fragole, cavolfiori. Piante transgeniche senza semi: lo sviluppo di frutti in assenza di fecondazione e pertanto privi di semi (partenocarpia) [ 59 ] è un carattere ricercato in orticoltura e frutticoltura, in quanto permette di produrre frutti in condizioni climatiche limitanti per la fecondazione e l allegazione dei frutti. Lo sviluppo partenocarpico può essere ottenuto selea Giorni 0 14 21 28 44 WT WT TP3 TP3 59 Frutti partenocarpici: pomodoro (a) e melanzana (b). b a b 0110.Parte1_Cap_04.indd 152 58 (a) Effetto del diradamento in post-raccolta di pomodori selvatici (WT) e transgenici (TP3). Tutti i frutti sono stati conservati a luce continua, a 19°C e umidità relativa del 70-90%. (b) Pomodori in diversi stadi di maturazione. 26/02/21 17:03