Parte 1 134 Biologia applicata, Biotecnologie, Agroambiente circa 100.000 sostanze chimiche di sintesi vengono utilizzate e si ritrovano poi fra i rifiuti; Biotecnologie e problematiche ambientali La criticità dello stato in cui versa l ambiente è cosa risaputa da tempo. L intenso sfruttamento delle risorse non rinnovabili, l urbanizzazione, l esplosione demografica rischiano di stravolgere il rapporto fra uomo e ambiente. Uno dei maggiori problemi oggi è costituito dall inquinamento ambientale e dai rifiuti che in alcuni contesti hanno raggiunto dimensioni allarmanti: le emissioni di anidride carbonica nell aria oltrepassano i 6000 milioni di tonnellate annue; le emissioni gassose (ossidi di azoto e di zolfo, idrocarburi volatili, monossido di carbonio) sono stimate in oltre 215 milioni di tonnellate annue; il consumo di acqua pro capite raggiunge quasi i 3 metri cubi giornalieri; rifiuti solidi urbani e industriali, scaricati sui greti dei fiumi, in cave abbandonate, su terreni incolti, si accumulano nel suolo e nelle acque ed alterano gli equilibri biologici, mettendo a rischio la salute umana [ 25 ]. Se da una parte la pianificazione e il riciclo sono di importanza fondamentale (ridurre i rifiuti, produrre rifiuti meno pericolosi, ecc.), dall altra è necessario individuare tecnologie avanzate per il disinquinamento e per il recupero energetico. Le tecniche biotecnologiche, con l ausilio della microbiologia applicata, possono concorrere alla soluzione di questo grande problema dei nostri tempi. I microrganismi, che per primi hanno abitato il pianeta e sono riusciti a produrre l ossigeno che è stato alla base dell origine della vita, possono offrirci molte soluzioni per preservare la Terra. a c b 25 L intensa urbanizzazione e l industrializzazione di molte aree del pianeta (a) hanno portato ad un uso squilibrato delle risorse ambientali e non sempre l uomo ha saputo trovare le giuste soluzioni prima che si creassero i problemi. Maree di rifiuti (b) hanno invaso il nostro tempo e le risorse ambientali, come le aree verdi che un tempo pensavamo illimitate, ora sono fortemente ridotte e in alcuni contesti compromesse (c,d). d 0110.Parte1_Cap_04.indd 134 26/02/21 17:02