Verifiche

Domande a risposta aperta
Rispondi in tre righe alle seguenti domande.
1. Quali sono la struttura e l’habitat di una pianta di interesse agrario?
2. Cosa si intende per coevoluzione ospite-parassita?
3. Di quali difese è dotata una pianta?
4. Come avviene il riconoscimento pianta-patogeno?
5. Cosa è e da cosa dipende il grado di virulenza dei patogeni?
6. Cosa si intende per “triangolo della malattia”?
7. Come si difendono le piante dagli attacchi parassitari?
8. In relazione alle malattie e ai danni, quali sono i compiti del fitopatologo?
9. In cosa si differenzia la patologia vegetale da quella umana e veterinaria?
10. Quali sintomi possono manifestarsi sull’intera pianta, sulla fillosfera, sulla sfera legnosa e sulla rizosfera?
11. Cosa è la diagnosi e quanti tipi di metodica diagnostica esistono?
12. Quali sono le fasi della patogenesi delle crittogame?
13. Cosa provocano gli stress idrici?
14. Come si manifestano gli stress termici?
15. Di cosa abbisognano le piante per la nutrizione minerale?
16. Quale strategia adottano gli alberi per difendersi dalle ferite?

Scegli la risposta esatta
1. L’habitat della pianta comprende
a un ambiente fisico
b due ambienti fisici diversi
c tre ambienti fisici diversi
2. La rizosfera è la zona occupata da
a radici
b radici e terreno
c radici, terreno e microrganismi
3. Le condizioni ambientali della fillosfera sono
a meno stabili rispetto a quelle della rizosfera
b più stabili rispetto a quelle della rizosfera
c identiche rispetto a quelle della rizosfera
4. Il triangolo della malattia rappresenta le interazioni
a fra pianta e parassita
b fra ospite, patogeno e condizioni ambientali
c fra ospite, patogeno e condizioni ambientali nel tempo
5. Gli insetti sono
a agenti di malattia
b agenti di danno
c entrambi
6. Il sistema biologico di vigilanza è
a un meccanismo di autodifesa della pianta
b un sistema di penetrazione dei microrganismi
c un sistema di attacco degli insetti

Cancella l’intruso
1. Il rischio biotecnologico comporta preoccupazioni
a per l’ambiente
b per la salute
c per la produttività
2. La biodiversità è impoverita da
a colture selvatiche
b bioinquinamento
c bioinvasione
3. Lo smaltimento dei rifiuti può essere impostato come
a abbattimento del carico inquinante
b produzione di nuovi rifiuti
c recupero di aree contaminate
4. La produzione di biogas avviene attraverso i seguenti processi
a idrolisi delle molecole inorganiche
b degradazione delle sostanze organiche
c metanogenesi
5. Gli insetti sono
a agenti di malattia
b agenti di danno
c entrambi
6. Il sistema biologico di vigilanza è
a un meccanismo di autodifesa della pianta
b un sistema di penetrazione dei microrganismi
c un sistema di attacco degli insetti
7. In base alla diffusione e alla severità dell’infezione, le malattie si classificano come
a localizzate o sistemiche
b endofitiche, ecto-endofitiche, ecto-epifitiche, ectofitiche ed epifitiche
c endemiche, epidemiche, sporadiche e pandemiche
8. La divergenza sintomatologica è la situazione in cui
a un agente di stress produce sulle piante una gamma di sintomi alquanto diversi fra loro
b si è in presenza di soli sintomi caratteristici ed esclusivi di una malattia, tali da accreditare una diagnosi
c si è in presenza di soli sintomi che si limitano ad indirizzare il ragionamento diagnostico verso una determinata causa
9. La malattia è
a una alterazione improvvisa di struttura e funzione causata da un fattore irritante discontinuo
b il prodotto di un mutuo conflitto e di una protratta e reciproca influenza tra pianta e patogeno
c qualunque effetto avverso misurabile
10. Con il termine di “inoculo” si intende
a il punto, sulla superficie fogliare, in cui è avvenuta la penetrazione attiva di un patogeno fungino
b l’insieme degli elementi infettivi (propaguli) di un agente patogeno
c il vettore attraverso il quale il propagulo penetra nell’ospite
11. La penetrazione attiva di un patogeno
a viene attuata da virus, batteri, funghi
b si attua quando il patogeno penetra attraverso il tegumento intatto
c si attua quando il patogeno penetra attraverso vie artificiali (ferite, lesioni)
12. Il periodo di incubazione di un patogeno
a è un importante momento di contaminazione
b è il tempo che intercorre fra il momento di inoculazione e la comparsa dei sintomi
c riguarda sia i parassiti endofiti che quelli ectofiti

Rispondi con Vero/Falso
1. La fillosfera comprende foglie, fiori, frutti V F
2. Il grado di virulenza dipende solo da fattori intrinseci V F
3. Gli agenti di danno sono solo di natura biologica V F
4. Gli agenti di malattia sono solo di natura biologica V F
5. La rapidità di riproduzione di un organismo ne aumenta il grado di virulenza V F
6. L’epidemiologia studia la diffusione delle malattie V F
7. La resistenza è la proprietà della pianta ad essere disponibile all’infezione e diffusione V F
8. Per una diagnosi corretta bisogna conoscere le condizioni dell’ambiente V F
9. Le malattie delle piante non erano conosciute in passato V F
10. Solo quando il patogeno attraversa ferite e vie artificiali si parla di penetrazione passiva V F
11. Per una diagnosi corretta bisogna raccogliere anche parti sane V F
12. Il periodo di incubazione si verifica fra l’inoculazione e la comparsa dei sintomi V F
13. La penetrazione attiva avviene attraverso vie naturali, stomi e lenticelle V F
14. Le fisiopatie sono originate solo da stress idrici V F
15. Le infezioni secondarie sono tipiche di infezioni monocicliche V F

Completa le parole mancanti
1. Le piante erbacee e le foglie di quelle arbustive e arboree sono dotate di una .................................................., spessa solitamente non più di 1 .................................................., ricoperta esternamente da uno strato ceroso detto ...................................................
2. La capacità della pianta di opporsi alla malattia o all’agente di .................................................. è detta .................................................., mentre la capacità dell’..................................... di sopportare lo sviluppo del patogeno senza subire danni apprezzabili è detta ..........................................
3. I tilli sono appendici tondeggianti che possono occludere il .................................................. dei vasi e sono una .................................................. della pianta finalizzata a ostacolare la diffusione ................................................ (all’interno dei vasi della pianta) del .................................................
4. La SAR (Systemic Acquired ..................................................) è indotta da molti patogeni appartenenti a .................................................., batteri, ................................................, e si manifesta dopo un certo periodo di tempo, solitamente dell’ordine di giorni, dal ...................................................
5. Nella piramide della malattia l’entità del .................................................. è correlata alla lunghezza del .................................................. (altezza della piramide) in cui le altre tre hanno la possibilità di .................................................. contemporaneamente.
6. La diagnosi sierologica sfrutta la capacità di alcune macromolecole, presenti sui .................................................., di indurre la formazione negli .................................................. degli animali di .................................................. specifiche, cioè gli ...................................................
7. La fase sintomatica della malattia segue l’.................................................. ed è frequentemente accompagnata, almeno nelle infezioni della fillosfera, dall’........................................................... resa evidente da .................................................. muffose.
8. L’insufficiente apporto di acqua nei fruttiferi causa una scarsa differenziazione delle ..............................................., i fiori sono piccoli e poco ............................................... e tendono a cadere prematuramente, così come i ............................................., che non si ............................................. regolarmente.
9. Gli alberi si difendono dalle conseguenze di traumi, danneggiamenti e infezioni isolando la parte lesa e formando nuove ............................................... in nuove ................................................, in modo da creare nuove ................................................. su quelle ...................................................
Questa attività è detta ..........................................................
10. Il danno spesso non si limita alla sottrazione di .................................................., ma è accompagnato da parte dell’insetto dalla emissione di .................................................., una sostanza .................................................. espulsa come residuo dell’...................................................

NUOVE Biotecnologie Agrarie e Biologia Applicata
NUOVE Biotecnologie Agrarie e Biologia Applicata